Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] «scoperta» finiva per ricondurre l’attenzione della cultura collettiva su quel mondo classico, illuminato da una luce «Atena» si sommano i concetti di «donna» e di «intelligenza e razionalità», per cui potrà ben intitolare un pezzo d’arredamento ...
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MORENI, Mattia Bruno
Francesco Santaniello
MORENI, Mattia Bruno. – Nacque a Pavia il 12 novembre 1920 da Leonardo, capitano della regia cavalleria, e da Irene Toscano.
Nel 1940 a Torino si iscrisse [...] galleria Rive Droite, dove Tapié lo propose prima in una collettiva insieme agli artisti dell’Informel e poi, nel 1957, : L’ignoranza fluida, dedicata alla luce demenziale dell’intelligenza (una buona condizione per capire mi sembra quella di ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] A Pavia, nel 1962, seppe inserirsi con intelligenza all’interno della piazza grande dominata dall’ 1936) 9, pp. 443-465; La standardizzazione nell’abitazione collettiva. Organizzazione industriale del cantiere edile, in Atti del XIII Congresso ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] alla liturgia (in quanto preghiera pubblica e collettiva della Chiesa) un ruolo importante per il , ibid., LXXXVIII (2001), pp. 246-261; C. V. L’«intelligenza» della liturgia, numero monografico della Rivista liturgica, XCVI (2009); Teologia «in ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] e delle teorie scientifiche nella letteratura e nella sensibilità collettiva, alla quale si applicano, in combinazione non , in fondo, il frutto di un calcolo, di una intelligenza che anticipa e asseconda con le proprie invenzioni le inquietudini, ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] sociale; le minacce provenienti dalla suggestione e dai fenomeni collettivi; e soprattutto l’aggressività. Nel 1951 pubblicò su anni successivi Perrotti studiò le dinamiche dell’intelligenza, del linguaggio, della responsabilità e della struttura ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] passivamente a certi atteggiamenti della coscienza collettiva assai poco edificanti sul piano della stessa , il suo commento che non doveva essere propriamente un monumento di intelligenza e di originalità.Il C. morì a Roma nel 1566 contornato ...
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MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] successo è assicurato; altrimenti, qualunque sia l’opera o l’intelligenza o la prudenza o l’esperienza umana del Vescovo, egli forse ed animatore di vita soprannaturale sia individuale che collettiva » e non «soltanto di centro burocratico » (Spera ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] tratto del Flaxman. Del 1833 è l'opera collettiva Scene di società ossia Piacevole collezione di… illustrazioni allegoriche maggiori del vero, tra le quali la Magnificenza dei principi e l'Intelligenza (ibid., pp. 11-13).
Tra il 1835 e il 1836 eseguì ...
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RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] le decisioni venivano prese dopo un’approfondita discussione collettiva. Durante le riunioni «li faceva parlare tutti restare quello che era»); non leggeva molto, ma era un’intelligenza naturale e sistematica, i problemi li affrontava da tutti i lati ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
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