L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] uomo aveva avuto origine da forme inferiori; la sua intelligenza, del resto, era una conseguenza del suo particolare Spencer 1862, par. 188). Spencer articolerà poi l'"evoluzione cosmica" in inorganica, organica e "superorganica" (cioè sociale). La ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] blu) assume significati simbolici, diventa un luogo di meditazione cosmica. Anche il corpo umano rientra tra i materiali di ingenua, popolare, infantile, e invece sorretta da un'intelligenza raffinata e da una sottile vena di ironia profondamente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] una delle principali cause del rigetto.
Ricerche sull'intelligenza. Il neurologo Richard Haier, della University of delle galassie Andromeda e M32.
Entra in funzione il satellite Cosmic background explorer (COBE). Realizzato dalla NASA, è lanciato nel ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] sottomesso alla natura; la natura nell'uomo, riconosciuta e usata, è intelligenza e arte" (Experience and nature, Chicago-London 1925, p. 28 scuotere, con la sua idea di una redenzione cosmica, le istituzioni della compassata società vittoriana: una ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] ai dettami della ragione, sia essa la ragione divina o quella cosmica. Della quale quindi si può dire altrettanto bene che non consiste mondo così dimesso e accontentabile, dove al posto dell'intelligenza personale c'è la ripetizione, l'imitazione, l' ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] orientandolo verso una scelta, ma si rivolgeva anzitutto alla sua intelligenza, alla sua cultura e, se c'era un tentativo di l'image, Paris 1969 (tr. it.: L'immagine nell'era cosmica, Roma 1972).
Institut Solvay, Belgique 1965: presse, radio, ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] riguardo al condizionale citato «se esiste qualcosa nel mondo che né l’intelligenza dell’uomo, né la sua capacità razionale, né la sua forza tra il divino e il non divino. Se una massa cosmica come il mare (che veniva identificato con Posidone) è ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] vaga - e supplice beltà sia miglior maga ». La bellezza è forza cosmica d'amore, e Armida si move ad usarla perché la donna empire il difetto», biasimate dalla Crusca, si scostano dall'intelligenza popolare (per usar le parole di Malatesta Porta), ma ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] gruppi di quattro numeri che formano le basi dell'armonia cosmica 1-2-4-8 e 1-3-9-27 -6-9-27/2-18-27). L'Anima del mondo è quindi "partecipe d'intelligenza e d'armonia" (37a), essendo divisa e unita "proporzionatamente" e "sempre rigirandosi ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] mind, 1911), che davano spazio alla forza dell'intelligenza, capace di modificare l'istinto, le teorie istintuali che la cultura americana impresse al positivismo.
In Outlines of cosmic philosophy (1874) egli introdusse l'idea di un Dio immanente ...
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penetrante
agg. [part. pres. di penetrare]. – 1. a. Che penetra, che ha la forza di penetrare, di entrare in profondità: una lama dalla punta molto penetrante; anche con valore participiale: ferite p. in cavità, nel linguaggio medico, quelle...