CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] Soranzo, ove si accenna alle "prove mirabili et di intelligenza" fornite dal C. "in molte imprese", essendosi " guerrieri bresciani, Brescia 1939, p. 7; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943, pp. 71 s.; V. Spreti, Enciclopedia ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] Rassegna, che portava la sede a Roma, la Rivista generale delle Ferrovie. La Rassegna chiudeva i battenti a conflitto arrestato per "essere entrato, nell'intenzione di tradire, in intelligenza col nemico, in epoca imprecisata degli anni 1915, 1916, ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Michele Curnis
– Nacque a Sarzana il 16 marzo 1895 dalle seconde nozze di Giovanbattista con Giulia Serra, ed ebbe come sorelle Agrippina e Clara.
Il cognome della famiglia paterna, [...] nervoso, che a volte gli impedì anche di dare lezione. La generale stima di cui godeva e un nuovo manipolo di discepoli (primo dei di un autore. Da segnalare, inoltre, per intelligenza critica e finezza di tocco, Giovanni Pascoli disintegratore ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di lavoro che lo distinguono, l'autore alterna saggi di indole generale e di esegesi (La poesia del Rigveda e Saggio d'inni molto meno ampia, ma certo indirizzata con grande intelligenza e concentrazione. Sul piano della letteratura teatrale, infatti ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] dell’obbedienza filiale, perora la propria causa con intelligenza politica non inferiore all’abilità retorica (pp. 10 aereo dai risvolti mai chiariti, dello zio Pietro Pintor, generale e presidente della Commissione di armistizio con la Francia, ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] vista del F. finì col prevalere, grazie anche all'intelligenza con cui il Targioni Tozzetti ribaltava le accuse degli avversari e interessi privati si intrecciarono allora con la più generale questione della salubrità dell'aria, questione al centro ...
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VERCELLI, Francesco
Fulvio Crisciani
– Nacque il 22 ottobre 1883 a Vinchio, presso Asti, da Andrea e da Laura Picco.
Le modestissime condizioni economiche della famiglia numerosa e le scarse risorse [...] avrebbero impedito la continuazione degli studi, se l’intelligenza e la serietà dimostrate fin dalle prime classi elementari come consulente, a una commissione dell’AGIP (Azienda Generale Italiana Petroli); sul tema pubblicò L’esplorazione geofisica ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] più breve tempo possibile "un catechismo di morale all'intelligenza di tutto il popolo affinché non fosse più agitato C. non si piegò e, forte dell'approvazione dello stesso vicario generale di Napoli, B. Della Torre, l'anno successivo pubblicò una ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] difficili ("...fra questi tre fratelli non vi è stata buona intelligenza, né mai vi sarà; poiché i primi due mal sopportano intervento il titolo di generale della lega.
Il 21 giugno il C. venne nominato governatore generale delle armate della Chiesa ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] per «le sue singolari qualità: alacrità incessante, intelligenza aperta e pronta, mente lucida e serena» ( 166; O. Cancila, Giolitti, la Banca d’Italia, la Navigazione generale italiana e il salvataggio di Casa Florio (1908-1909), in Mediterranea, ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...