CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] agli studiosi e ai dilettanti", attraverso le figure, "un'idea generale dell'architettura... che non si acquista... a disegnare qualche pezzo, accessibile un testo che per "oscura intelligenza" non veniva sufficientemente consultato deriva ancora ...
Leggi Tutto
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio
Cristiano Marchegiani
RUSCONI (Ruscone), Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia intorno al 1500-05 (Cellauro, 2004, p. 228) da Giorgio, stampatore milanese di origini [...] sul Reno fu sottolineata l’aderenza al testo, per la «piena intelligenza» da parte di Rusconi «dell’opra di Vittruvio, che alcuna cosa della Loggia in costruzione, per pareri sulla stabilità generale, sullo scalone e sulla sala al piano nobile, ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] da Bonaldo Stringher; tenne la guida della banca con operazioni intelligenti e lungimiranti per sette anni, fino al 1893.
Nel 1889 l’Associazione scuola e famiglia, la Società operaia generale, il comitato di Udine della Società Dante Alighieri. ...
Leggi Tutto
SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] poi sempre avrebbe fatto, «per la sua svegliata intelligenza, l’attività tenace e lo studio» (dalla commemorazione italiano, 1861-1988, VII, 1902-1908, Milano 1989; A. Saccoman, Il generale P. S. Ministro della Guerra 1909-1914, Roma 1995; N. Labanca, ...
Leggi Tutto
SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] prova della regia stima nel 1759 quando, nominato tenente generale onorario e gentiluomo d’entrata, fu tra i pochi carestia, Squillace ebbe modo di dar prova della sua intelligenza politica, impegnandosi per riordinare la fiscalità, per limitare ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] il suo equilibrio, la sua assenza di animosità e la sua intelligenza: "... possano i presenti cangiamenti essere meno infelici di tutti i che ora la deridono ...".
Quando il 23 giugno 1797 il generale J.B. Bernadotte, entrato in Udine, vi istituì un ...
Leggi Tutto
MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] si fece presto notare e benvolere dai maestri per la vivace intelligenza e la straordinaria precocità. A quindici anni, nel 1859, fu triste, ibid., rispett. alle pp. 56-58 e 69). In generale si può affermare che il sentire poetico del M. si traduca ...
Leggi Tutto
FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] che faccia centro sulla spontaneità e sulla scoperta. L'"intelligenza assimila più facilmente ciò che scopre da sé stessa, "ciò che dispone e prepara la mente a vedere il generale all'occasione nel particolare, è una serie variata di esercizi ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] in Gerusalemme a Roma, avendo anche la carica di procuratore generale della Congregazione di Lombardia.
Qui il B. dedicò grandi manoscritto dei padre Niccolò Ghezzi (Vera e legittima intelligenza dei Dogma, e dei precetto stabilito intorno ai riti ...
Leggi Tutto
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] vescovile nel decennio seguente, nel 1580 fu nominato vicario generale dell’abbazia di Nonantola (G. Tiraboschi, Storia dell duchessa madre Vittoria Farnese, progettato con «tanta intelligenza da rammaricarsi come uno degli appartamenti più nobili ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...