COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] del riconosciuto magistero tecnico, una notevole intelligenza urbanistica ed una sicura padronanza di quel anno 1877, Mirandola 1877, pp. 63-72; L. Salimbeni, Relaz. del segretario generale sugli Atti del 1875-1876 della R. Acc. di sc., lett. e arti ...
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SERAFINI, Panfilo
Alberto Tanturri
– Nacque a Sulmona il 23 agosto 1817 da Emidio, agricoltore, e da Maria Luisa Maiorano, filatrice.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nella città natale, aiutando [...] quale era divenuto amico, ne notò la vivace intelligenza e la precoce disposizione allo studio, e lo ammise degli scavi di antichità: incarico subordinato solo a quello del direttore generale. Il rifiuto di Serafini fu dovuto pertanto non a un gesto ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] vivace e di intelligenza acuta fin dall'infanzia, l'E. entrò nel seminario di Udine dopo aver terminato le scuole subire attacchi da parte dei colleghi più conservatori e in generale dalla stampa cattolica. Le prime accuse di modernismo presero ...
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OTTOLINI VISCONTI, Ernesta
Angelica Zazzeri
OTTOLINI VISCONTI, Ernesta (Ernesta Napollon). – Nacque il 22 luglio 1840 a Parigi dal conte Giulio Ottolini Visconti, gran ciambellano dell’imperatore d’Austria, [...] libero pensiero incarnò per lei il giusto concetto di intelligenza indipendente, basata sul diritto di pensare unicamente secondo questo concetto significava fondare la libertà sulla volontà generale della nazione, svincolarsi da morali costrittive e ...
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SALUZZO DI CORIGLIANO, Filippo
Piero Del Negro
– Nacque presumibilmente a Corigliano o a Napoli il 3 luglio 1783, secondogenito di Agostino, duca di Corigliano e principe di Santo Mauro, e di Chiara [...] fu alla Nostra immediazione, quanto per l’interina carica esercitata di Comandante Generale del Real Esercito, che onorevolmente adempì con zelo, saggezza, e militare intelligenza» (Giornale del Regno delle Due Sicilie, 11 gennaio 1831, p. 28).
Uomo ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] delle armi. Fu un vero autodidatta e la sua sveglia intelligenza lo portò a coltivare, con notevole profitto, varie discipline tra di tale richiesta ebbe contro anche il console generale di Sardegna, Alloat.
Il C. rimpatriò definitivamente ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] dall'inizio del 1341 fino al settembre del 1342, capitano generale e giustiziere di Terra di Lavoro e della contea di come quella di un uomo di straordinaria lealtà e di grande intelligenza: tale, insomma, come egli sembra sia stato realmente nel ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] ). il C., che come il padre e il nonno era generale della cavalleria, si adoperò nelle operazioni militari, che costrinsero poco gran virulenza. In questa occasione si prodigò con intelligenza e abnegazione: cercò di circoscrivere la diffusione del ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] 'amministrazione pubblica.
I Giornali di Napoli non hanno un titolo generale: come data di partenza indicano il 1º febbr. 1660 ", che si può percorrere a piacimento per rivivere con intelligenza e passione il dramma presente. Napoli, infatti, è la ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] una squadra, ma certo il maggior peso dell'ideazione generale e della direzione dovette spettare ad altri più anziani definisce gli scenari del C. "dipinti con molto gusto e intelligenza".
Nel maggio del 1567 il C. avrebbe allestito le scene per ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...