Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - New York 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] . Beadle e E. L. Tatum. Impegnato nelle ricerche sull'intelligenza artificiale e nei programmi sperimentali della NASA per la ricerca di problemi di applicazione delle più recenti scoperte della genetica e della biologia generale alla società umana. ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (n. Palermo 1954). Brillante allievo di C. Böhm, si è laureato in Matematica a La Sapienza di Roma (1978), prima di trasferirsi negli Stati Uniti e conseguire un dottorato in Informatica [...] California). Docente di Ingegneria informatica e Intelligenza artificiale presso il prestigioso MIT (Massachusetts (di cui è co-ideatore), sulla firma digitale e in generale sulla sicurezza informatica. Per i contributi dati alla ricerca, nel 1993 ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Karaul, Tajmyr, 1872 - Mosca 1936). Sospettato per le idee rivoluzionarie, nel 1904 passò in Germania dove aderì al marxismo; nel 1907 divenne segretario generale dell'organizzazione [...] anno successe a L. Trockij come commissario del popolo agli Esteri, carica che tenne fino al 1929. Diplomatico d'intelligenza e capacità eccezionali, C. affiancò in sede diplomatica la guerra contro gli eserciti bianchi, evitando l'accerchiamento da ...
Leggi Tutto
Mancuso, Stefano. – Neurobiologo vegetale italiano (n. Catanzaro 1965). Docente di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree all’Università di Firenze, fondatore e direttore dell'International Laboratory [...] comportamento e la comunicazione vegetale. Tra le sue numerose pubblicazioni divulgative si segnalano: Verde brillante. Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale (con A. Viola, 2013); Uomini che amano le piante (2014); Biodiversi (con C. Petrini ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] burocratizzazione dei comandi militari e alle resistenze dei vecchi generali all'utilizzazione di volontari, anzi spinge i volontari di ; ciò che gli dà modo di mostrare come l'intelligenza e la volontà umane sappiano reagire a quei dati naturali ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] era l'opinione che l'intelletto possibile fosse un'intelligenza unica, universale, che si separava, alla morte dell da Pistoia è Cino de' Sighibuldi; l'autenticità della lettera è general. accettata e la sua datazione fissata tra il 1302 ed il 1306 ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] alte responsabilità dalle vicende interne del suo Ordine.
Il generalato di Giovanni da Parma, chiamato a reggere l'Ordine nel del mondo fino alla fine" (ibid., p. 193) e contiene "le intelligenze e i sacramenti, i misteri e le teorie" (ibid., p. 172 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] comunque di un'azione di diversa e inferiore responsabilità generale rispetto a quella dispiegata per l'episcopato.
Così, il trattato De unitate Ecclesiae conservanda alla cui intelligenza rimangono insuperate le pagine di Z. Zafarana (Ricerche ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lotta contro le violenze interne condusse alla conclusione di una pace generale tra le opposte fazioni. Il G. chiese allora al cardinale Giulio dall'esercizio valutativo della "discrezione", dell'intelligenza che soppesa le situazioni in essere e i ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] personalmente anche Prezzolini, subendone il fascino di "editore più intelligente d'Italia") il G. ricevette da Salvemini la della rivoluzione sovietica, in conseguenza sia di un più generale interesse per la letteratura e la cultura russe (nel ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...