LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] lungamente Leonzio sul suo modo di procedere nell'inchiesta in generale e nel caso di L. in particolare. Non era alle percosse per ottenere risposte. Questi metodi erano indegni dell'intelligenza e della capacità di un uomo come Leonzio, che poteva ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] iniziale, O. Spengler e F. Nietzsche.
Intelligenza precoce, prima di intraprendere l'insegnamento universitario ibid. 1943), egli delinea una genealogia della filosofia, e in generale dell'attività razionale, a partire dalle istanze vitali e concrete ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] ne era già cavaliere dal 1852) e da parte piemontese con la promozione a maggior generale per merito di guerra e con la medaglia d'oro al valor militare "per l'intelligenza, energia e coraggio con cui aveva diretto le proprie truppe".
Al momento dell ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Marco
**
Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] 30 maggio 1797), l'A. fu assegnato alla polizia e difesa generale, ove ebbe a compagni il Caleppio e L. Mascheroni, col Melzi, che del resto, lo giudicava uomo di mediocre intelligenza ma onesto, non poté nominarlo nel Consiglio di prefettura (1809 ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] M., per interessamento di F. Martini, segretario generale al ministero della Pubblica Istruzione, ottenne la costume o annotazioni biografiche. "Per tutto, il segno di una intelligenza ben formata, di uno spirito retto, le pagine di un letterato ...
Leggi Tutto
CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] istituto tecnico.
A Firenze il C. non tardò a distinguersi per l'attività e l'intelligenza, tanto che nel 1864 fu eletto segretario generale del IV Congresso pedagogico italiano; anche l'Associazione pedagogica di Milano lo nominò in questa occasione ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] del riconosciuto magistero tecnico, una notevole intelligenza urbanistica ed una sicura padronanza di quel anno 1877, Mirandola 1877, pp. 63-72; L. Salimbeni, Relaz. del segretario generale sugli Atti del 1875-1876 della R. Acc. di sc., lett. e arti ...
Leggi Tutto
ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] vivace e di intelligenza acuta fin dall'infanzia, l'E. entrò nel seminario di Udine dopo aver terminato le scuole subire attacchi da parte dei colleghi più conservatori e in generale dalla stampa cattolica. Le prime accuse di modernismo presero ...
Leggi Tutto
CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] delle armi. Fu un vero autodidatta e la sua sveglia intelligenza lo portò a coltivare, con notevole profitto, varie discipline tra di tale richiesta ebbe contro anche il console generale di Sardegna, Alloat.
Il C. rimpatriò definitivamente ...
Leggi Tutto
BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] dall'inizio del 1341 fino al settembre del 1342, capitano generale e giustiziere di Terra di Lavoro e della contea di come quella di un uomo di straordinaria lealtà e di grande intelligenza: tale, insomma, come egli sembra sia stato realmente nel ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...