CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] Chieri e ad Asti una serie di operette in ebraico, generalmente commenti a libri del Vecchio Testamento che recano dei versi in il tavolo, ibid. 1628); Mekom Binah (Il luogo dell'intelligenza, ibid. 1630), commentario ad alcuni passi dei Proverbi. In ...
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Karloff, Boris
Leonardo Gandini
Nome d'arte di William Henry Pratt, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 23 novembre 1887 e morto a Midhurst (Sussex) il 2 febbraio 1969. Fu uno degli attori [...] L'uomo di mezzanotte, di Robert Wise), o nella follia di un generale greco preda di superstizioni e coinvolto in una storia di vampiri (Isle of Broadway. Da allora, K. giocò con grande intelligenza e ironia sulla componente mostruosa e malefica che, ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] barbiere compagno di cella del Vittorio De Sica di Il generale Della Rovere (1959) di Roberto Rossellini; dalle bislacche alla vecchia passione teatrale, offrendo grandi prove di intelligenza scenica nella riduzione del film di Ettore Scola Una ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] a Milano Varie notizie molto utili per facilitare l'intelligenza e lo studio della Sagra Scrittura, con una dissertazione l'autore della Lettera ad un amico che contiene una risposta generale a tutte le ragioni che furono addotte in difesa dei riti ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] traduzioni.
Alfredo Polledro – dopo aver incarnato con intelligenza e originalità non solo il tipo del ‘russista Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale pubblica sicurezza, Casellario polizia centrale, b. 4067, ad ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] inviato in Dalmazia e in Albania, al servizio del provveditore generale Alvise Mocenigo, e poté rivedere Venezia solo nel 1721, di alcune importanti magistrature. La fedeltà, l'intelligenza e il lealismo dimostrati nelle più diverse occasioni ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] adesione alla fede cattolica romana) e mostrano in lui intelligenza vivace e felice attitudine a osservare e riferire; . 1674.
Alquante sue opere si conservano manoscritte nella Casa generale della provincia francescana di Trento (il p. Kleinhans ne ...
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CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] 1455 lo fece camerlengo per la provincia di Rovigo e nel 1463 capitano generale del Polesine. Il 10 dic. 1468 l'imperatore Federico III, passando ducale. Fu giudicato dai contemporanei uomo di molta intelligenza, ricco di cultura, di spirito acuto e ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] in Italia, ibid. 1896; I Proverbi di Salomone esposti alla intelligenza di tutti i fedeli, Modena 1898; Il p. Pietro (23 luglio 1881 - 1912), ad indices (lettere del preposito generale della Compagnia di Gesù ad A. Gallerani).
Omaggio e ricordo dei ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] l'occasione et il buon concetto che si deve all'intelligenza sua nella professione, la quale, congionta con la sua - fa presente in una lettera dell'11 giugno 1610 il provveditor generale - "le cernide sono deboli sopra modo e quanto più spesso si ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...