DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] mezzo meccanico, destinato ad appoggiare il lavoro e l'intelligenza", mossi questi ultimi dall'"entusiasmo e dall'amor . Il D., al quale venne attribuita la carica di direttore generale, continuò la sua opera di espansione, sia sul piano industriale ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] quando questi nel 1904 fu tra gli organizzatori dello sciopero generale, essa venne esplicitamente invitata dalla direzione del Lirico di e non soltanto nella storia del teatro romano. L'intelligenza, l'intuito e il coraggio con cui intraprese la ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ministri A. Scialoja e L. Cambray-Digny, tranne per alcuni mesi del 1867, durante i quali ricoprì la carica di direttore generale delle Tasse e Demanio. Quest'ultima nomina gli impose di dimettersi da deputato il 17 febbr. 1867, ma fu poi nuovamente ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] scuole pubbliche, rivelarono in lui, insieme con un'intelligenza vivace, una certa attitudine per i classici, ma sconsolato bilancio de L'Italia presente e futura, con note di statistica generale (Firenze 1886; trad. inglese, I-II, London 1887), in ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] con un velato filofrancesismo. Personalità debole e di intelligenza mediocre, l'Albani, che assunse il nome XII…, Romae 1751, s.v.; F.A. Vitale, Memorie storiche dei tesorieri generali…, Napoli 1782, pp. 56 s.; A. Frizzi, Memorie per la storia di ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] e fruttuosi legami con il fior fiore dell'intelligenza irpina, da Serafino Pionati (segretario, in 'orto agrario provinciale, 1836, n. 1; Avvertenze di utilità economiche generali per le Comuni del Principato Ulteriore secondo lo stato del 1838, 1838 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] città: TeDeum per le vittorie imperiali, ingressi solenni di principi e generali, feste per le nozze di Napoleone con Maria Luisa, feste per pei distinti servizi … prestati con tanto zelo, intelligenza e riputazione in vantaggio di questo comune". Il ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e da lui presieduta per molti anni con intelligenza e passione. Nelle varie tornate accademiche lesse saggi -115, 122, 133, 141, 145, 179, 207; R. Frattarolo, Bibliografia generale, in Letteratura italiana. Le correnti, I, Milano 1969, p. 23; G. ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di un celebre sindaco di Bologna, Alberto, e del generale Alfredo, ministro delle Armi e munizioni nella prima guerra mondiale poté, interamente mettere a frutto la vivace e profonda intelligenza sostenuta da una memoria fuori del comune.
Nel 1942 ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] alle armi in Italia, per la mobilitazione generale seguita alla decisione del governo italiano di partecipare Firenze 1972, pp. 117-123; D. Valli, Il misticismo dell'intelligenza: profilo di G.C., in Anarchia e misticismo nella poesia ital. del ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...