FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] studiati quasi completamente, gli altri parzialmente. Lo stesso F. stese nel 1897 un Riassunto generale dei risultati zoologici (in Ann. d. Museo civ. di st. nat. di con pochi mezzi ma con entusiasmo, intelligenza e spirito di avventura, affronta ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] artisti, fu certo affascinato più dall'arguzia e dall'intelligenza della C. che dalle sue "gambe da uomo", come , Lyon-Stuttgart 1760, p. 83; Id., Lettres sur les arts imitateurs en général et sur la danse en particulier, I, Paris 1807, p. 262; C. ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] figli di genitori spagnoli nati nel Nuovo Mondo) dall'intelligenza viva e inquisitrice, attratti dall'entusiasmo del C. Indias pleno de tres salas. Madrid,21octubre de 1785; Ibid., Indifferente General,año 1784, legajo 398, ff. 12-16v: Carta de José ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] interessarsi di storia della medicina.
Tale disciplina, come più in generale la storia della scienza, trovava in quegli anni appassionati e del C., il quale la diresse sempre con intelligenza e ampiezza di vedute, giovandosi dell'appoggio del ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] veementemente, malgrado la censura, nel Cenno sulla vera intelligenza del verso di Dante «Poscia più che il dolor storico (manoscritto inedito).
M. Pepe, Elementi biografici relativi al generale G.P. raccolti dal nipote, Campobasso 1897; A. Sansone, ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Eugenio (1778-1794), che dimostrò presto d'avere una intelligenza brillante e precoce, entrò come luogotenente nei granatieri reali va s'occupant; l'un n'est pas sûr de ne pas être général dans quinze jours; l'autre doute s'il le sera encore à cette ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] Dio, provata dalla perfezione del creato, opera di una superiore intelligenza; l'unità e unicità di Dio; la sua onnipotenza; lavoro avrebbe minato a suo giudizio l'idea di una generale uguaglianza fra gli uomini e una loro tollerante convivenza. La ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] tempo, ariano e pelasgo e non crede più che l'intelligenza del bello e del giusto debba essere il privilegio d'una 1936, pp. 147-174); L'ultimo volo: vita eroica del generale Cagna (ibid. 1942); Aragò dai bei sinistri. Quadri dell'autore novecentesco ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] Pianciani si inseriva, a pieno titolo, in un più generale indirizzo filosofico che, intorno alla metà dell’Ottocento, teorie, e le diffuse nell’insegnamento, ne facilitò l’intelligenza, e oltre l’averle in vari opuscoli sostenute parzialmente, ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] ), anche G., come numerosi altri della sua stirpe e più in generale di tutta la nobiltà romagnola coeva, intraprese il mestiere delle armi.
dubbi sulla sua fedeltà e sospetti di una sua intelligenza trasversale con i familiari che - come Alberico - ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...