La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] delle principali cause del rigetto.
Ricerche sull'intelligenza. Il neurologo Richard Haier, della University of uno per misurare l'anisotropia di questa radiazione e l'altro per l'analisi generale nel campo di lunghezze d'onda tra i 140 e 240 mm.
La ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] interpretò come mentali e designò con il termine 'intelligenza', e cioè le cinque percezioni della vista, early history of electrical stimulation of the human brain, "The journal of general psychology", 120, 1993, pp. 73-81.
Turner 1994: Turner, R ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] un'opera così grande" che "poteva essere realizzata solo da un'intelligenza superiore" (VI, 2, p. 370). L'entomologo francese che pare analoga a quella che determina le affinità chimiche (Histoire générale des animaux, pp. 31-34, 41-58).
Pur avendo, ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] della sua vita. La sua intelligenza era normale, e il suo punteggio nella scala d'intelligenza WAIS (Weschler Adult lntelligence Scale) prefrontal cortex. Science, 260, 1955-1958.
Bibliografia generale
BADDELEY, A.D. Working memory, Oxford, Clarendon ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] miravano a tutelare non soggetti deboli, ma la vita umana in generale che, considerata sacra, doveva essere per il medico un bene 'migliorativi', per potenziare prestazioni normali che, come l'intelligenza, la memoria, la forza fisica, la bellezza e ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] nella discussione dei vizi e delle virtù del mercato in generale. Intendiamo invece considerare se sia opportuno consentire che le trasformazioni per il pieno sviluppo di ciò che definiamo intelligenza, non esita a proiettare tale evoluzione nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] essere semplicemente un caso di manifestazione della mente nella Natura non umana, ma potrebbe anche essere un termine generale per indicare forze prive di intelligenza che dobbiamo o che non possiamo fare a meno di concepire in analogia con l ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] della foresta. Edward Wilson ha così descritto lo scenario generale: "Sembra inevitabile che anche le specie animali che si gruppo (la colonia d'insetti) ordine e intelligenza emergono come proprietà collettive. Talvolta le dimensioni delle ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] a tutte le particelle perfino "un qualche principio di intelligenza, qualcosa di simile a ciò che chiamiamo desiderio, non la figura particolare di questo o quell'animale, ma i processi generali della Natura", 1752, p. 418), e de La Métherie ("è ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] a quei caratteri sui quali, nella vita quotidiana, era generalmente basato il riconoscimento dell'identità di un individuo. Il termine come nel caso delle donne, sarebbe stata priva d'intelligenza politica e scientifica, ma dotata delle sole virtù ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...