Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] nella «personalità» dell’agente, «la sua cultura, l’intelligenza, la conoscenza del contesto in cui sono maturati i fatti Frank possa esperirsi in maniera «affidabile e concludente»: in generale, infatti – ammonisce la Suprema Corte – l’accertamento ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] più dura di un patrizio veneziano accusato di intelligenza con principi stranieri). Nel febbraio del 1609 aveva febbr. 1529 m.v. La relazione di A. Possevino al preposito generale della Compagnia di Gesù, in Arch. romano della Compagnia di Gesù, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] una geografia che riguarda le Fiandre e l’Europa del Nord in generale, ma anche le coste mediterranee e l’Andalusia, tutta protesa verso a differenza dell’idealismo, mirava a una piena intelligenza del particolare, tramite la quale costruire la logica ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] e arricchito da dettagli sui rapporti con i parenti, le "intelligenze" con altri principi, la "contenzione di Monferrato", il " "nota distinta" e facilitatane la consultazione con una "rubrica generale" per "materie", i due vengono elogiati, il 17 ott ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] tutti gli esseri del mondo fisico, spirituale e delle intelligenze. Assegnando, poi, alla volontà il primo posto tra Se, da un lato, gli storici del pensiero economico hanno generalmente ignorato tale indagine – forse anche perché troppo erudita e ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] in capo a una parte. Per una migliore intelligenza dei principi, di recente enunciati dal Consiglio di Stato nelle succitate decisioni, è necessario focalizzare l’attenzione su tali due generali cause di improcedibilità.
2.1 L’improcedibilità per ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce ha ad oggetto l’analisi delle questioni interpretative poste dalla disciplina del trasporto di persone contenuta nel codice civile. Fulcro della [...] è imputabile per colpa lieve, diversamente da quanto previsto in via generale dall’art. 2043 c.c.
La distinzione tra trasporto gratuito e oggetto il trasferimento di un essere umano dotato di intelligenza e volontà, il passeggero, in quanto tale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] casistico, disinteressato a schemi astratti, tipi formali, concetti generali, e descrittivo invece di casi specifici, di singoli dialogica tra maestro e discepolo «per una più chiara intelligenza de’ Novizii», come la Nuova succinta pratica civile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] di Stato che non si può avere una piena e scientifica intelligenza dell'una, senza aver prima determinata l'altra (p. 13 le facoltà giuridiche del Regno si fece sempre più assidua e generale, per impulso degli studiosi che le salivano – si pensi in ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] possa svolgersi in contrasto, dal punto di vista generale, con l’utilità sociale e, dal punto di , 18) ma dal merito acquisito dalle persone attraverso la propria operosità ed intelligenza, fatta valere con il lavoro, oltre che con lo studio (art. ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...