Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] cioè colui che, sia per circostanze favorevoli, sia per intelligenza, sia infine per capacità innovativa, è in grado di Sismondi, che a torto temono il verificarsi di eccessi produttivi generali e duraturi. Il progresso dell’industria è l’unica strada ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] Non v’è terra veramente sterile: «Tutto dipende dall’intelligenza, dall’industria e dall’attività de’ villani» (Della pubblica ogni anacronistico residuo feudale: fedecommessi, commende e in generale diritti di godimento su cose altrui che siano d’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] non si pone: la sagacia e l’intelligenza umana, apportando economie di scala, razionalizzazione nei e, benché vari possono essere gli stimoli al consumo, «pure il più generale e il più costante motivo che spinge a consumare, si è il desiderio di ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] mezzo meccanico, destinato ad appoggiare il lavoro e l'intelligenza", mossi questi ultimi dall'"entusiasmo e dall'amor . Il D., al quale venne attribuita la carica di direttore generale, continuò la sua opera di espansione, sia sul piano industriale ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] ha bisogno dell'industria, cioè dell'azione produttiva di intelligenza, capitali, terra e lavoro.
Tali prese 1 posizione non , le cui vicende e i cui rapporti con la potente Société générale e con il governo sono ben documentati dal carteggio del C. ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] un aereo?
Passando dal caso specifico a quello più generale, si deve riconoscere che la fiducia dell’essere umano nella antropomorfiche – Metropolis, Terminator, Blade Runner, A.I. Intelligenza artificale o La donna perfetta – alle più meccanizzate ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] dalla sua concentrazione e dalla temperatura.
Con significato più generale, facendo riferimento a sistemi polifasici a più componenti, ’impulso nervoso) sia a livello superiore (memoria, intelligenza, affettività ). Si parla di atopia neurologica di ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] luogo quelli relativi alla personalità (livelli di intelligenza, capacità di astrazione, grado di emotività, pochi percento a valori molto prossimi all’unità.
Più in generale, in un qualsiasi processo di trasformazione di energia si definisce r ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] conoscenze acquisite da quanti lavorano ("arte, destrezza e intelligenza" con cui si esercita il lavoro); l'accumulazione l'emergere di nuovi produttori. Lo s. e. è generalmente accompagnato dall'espansione dell'economia di mercato e dalla diffusione ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] direzionali o culturali a più alto contenuto d'intelligenza creativa o di esperienza organizzativa.
L'introduzione direzione per superare la crisi in cui versa il t., in generale, e le città, in particolare, nella consapevolezza che la definizione ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...