Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] È la persona che con la sua creatività e con la sua intelligenza entra in rapporto con gli altri e con le cose, e così » è ciò che conduce alla salute fisica o, più in generale, al benessere materiale, le bien-être matériel. La medicina sgradevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] nel suo spirito e nella sua importanza con un’intelligenza ed una prontezza meravigliosa, ed ove uomini eminentemente natura si presta e richiede un’impostazione di equilibrio economico generale. E proprio su quest’aspetto s’innesta, da un lato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] costituito un riferimento fondamentale per definire le leggi generali dell’economia.
Quando, nel 18° sec., ., Venezia 1991 (in partic. L. D’Antone, L’intelligenza dell’agricoltura. Istruzione superiore, profili intellettuali e identità professionali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] tutti gli esseri del mondo fisico, spirituale e delle intelligenze. Assegnando, poi, alla volontà il primo posto tra Se, da un lato, gli storici del pensiero economico hanno generalmente ignorato tale indagine – forse anche perché troppo erudita e ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] della Camera di commercio, Elenco delle ditte, 1766-1926; Registro generale, 1879-91; ibid., 1891-96, bobine 25, 124, Monografia, s.d. [1990?]; C.G. Lacaita, L'intelligenza produttiva. Imprenditori, tecnici e operai nella Società d'incoraggiamento d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] , e di ricambio dai progressi economici potere, in generale andar giovata la moralità (Note di economia politica, giacciono ancora non curate e ignote in seno alla natura, è l’intelligenza che comincia l’opera e imprime in esse per la prima volta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] solo il politico. […] E ciò è comprensibile. Perché l’intelligenza “naturale” affascinata dall’Assoluto non può ammettere da se stessa lo sviluppo dell’uso delle posate, delle tovaglie e, in generale, del cibo come luogo di relazione e di ben vivere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] ricoprire l’incarico di sovrintendente generale della Real casa, una mansione di rappresentanza delle prerogative della corona nella città (Venturi 1963, p. 758).
La condizione di secondogenito e l’intelligenza e vivacità intellettuale indirizzano il ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] , b. 20, f. 166; Ibid., Min. Comunicaz., Direz. generale Marina merc., Ispettorato servizi marittimi, cart. 115, fasc. 915, 11965 Società dei battelli a vapore, Documenti riuniti per la intelligenza dei soci, Palermo 1842, passim; P. Calvi, Mem ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] che ebbe in appalto per oltre un ventennio la Ferma generale della Lombardia austriaca, il G. trascorse l'infanzia, affidato con grande curiosità e crescente interesse. Dotato di intelligenza acuta e riflessiva, cultura cosmopolita sensibile al nuovo ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...