Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] realtà, nel potere e nelle capacità dello spirito umano, nell'intelligenza disinteressata, nell'impegno costante al raggiungimento dell'eccellenza umana!
L'atteggiamento generale della cultura secolare verso la religione è ormai chiaro. Per molti ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 1; Timaeus, 35 a-b), dapprima intervengono i termini più generali dell'ontologia platonica: l'Essere, l'Identico e l'Altro, e vivono più a lungo; i loro sensi e la loro intelligenza sono più acuti; essi hanno relazioni dirette con gli dèi, che ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] dall'una o dall'altra parte della linea AZ. Ma ⟨ϰ⟩ è in generale un angolo con vertice in M, il centro del moto uniforme, dunque è noto la sua anima acquisisce, insieme con l'intelligenza dell'oggetto, anche una disposizione complessiva simile ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] principio motore – per esempio l’odio, o l’amore o l’intelligenza o la spontaneità (toũ automátou) – mentre il sostrato materiale doveva , seguendo i criteri già visti, cioè in modo generale nella Fisica, nel De generatione et corruptione, e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] angusto, di gretto, di meschino: e conviene perciò, dalle parole "generali", passare di volta in volta ai "fatti" determinati.
Sta comunque stava facendo consistere il criterio supremo dell'intelligenza della realtà. Da queste dichiarazioni di ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] dai decretisti in una giustificazione dell'autorità dei concili generali della Chiesa sul papa stesso. Nel corso del secolo proprietà traesse origine dal lavoro umano - dall'impatto dell'intelligenza e degli sforzi dell'uomo sul mondo naturale. Nel ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] del Collegio medico nel deporre il suo ufficio, ibid. 1848; Idea generale dello sviluppo della scienza medica in Italia nella prima metà del secolo, , della sensibilità, della motilità e dell'intelligenza lungo l'asse cerebro-spinale, nella quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] del principe: solo l’energia e l’intelligenza di un soggetto individuale sono in grado di loro; ma quelle vanno tutto il corso che è loro ordinato dal cielo, generalmente, che non disordinano il corpo loro, ma tengonlo in modo ordinato o che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] con la sua purissima luce, illuminava se stesso, poi le intelligenze celesti e, infine, tutte le creature intelligibili.
La prima fonte dubbio, il poeta elaborò, a grandi linee, un piano generale dell’opera, giacché, in alcuni passi, si indicano gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] V in Italia. Ottiene anche il grado di luogotenente generale dell’esercito pontificio, ma i risultati della strategia meglio si adatti a una determinata realtà. Senza questa intelligenza, qualunque discorso è generico e infecondo, e corre ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...