STRINGHER, Bonaldo
Anna Maria RATTI
Nato a Udine il 18 dieembre 1854, morto a Roma il 24 dicembre 1930. Diplomato nella scuola superiore di commercio di Venezia nel 1874 ed entrato nell'amministrazione [...] nel 1891 fu nominato direttore generale delle gabelle. Subito dopo però, in qualità di ispettore generale al Ministero del tesoro, direzione della Banca d'Italia e per trent'anni con intelligenza e con energia tenne il comando più delicato della vita ...
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STEVENSON, Adlai Ewing
Uomo politico nordamericano, nato a Los Angeles il 5 febbraio 1900. Dopo avere studiato a Princeton e ad Harvard, si dedicò al giornalismo; poi, diplomato alla Northwestern University, [...] Francisco e poi, dal 1946 al 1947, delegato all'Assemblea generale delle N. U. Democratico, entrò nella politica nel 1947, prestigio di amministratore, la sua cultura e la sua viva intelligenza politica una figura di primo piano nel suo partito, nel ...
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YORK, Frederick Augustus duca di
Florence M. G. Higham
Secondo figlio di Giorgio III d'Inghilterra, nato nel 1763, morto nel 1827. Nel 1764 venne eletto vescovo di Osnaburgh e con questo titolo fu conosciuto [...] . Negli anni 1781-87 viaggiò in Europa, facendo suo quartier generale il Hannover e coprendo varî gradi militari. Nel 1791 sposò a Greville dice che egli aveva una giustezza d'intelligenza che compensava la mancanza d'abilità. Sebbene personalmente ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] contemporanei la sua grande cultura e la sagace intelligenza, che gli consentiva di afferrare rapidamente le situazioni delle canonizzazioni, il diritto di convocare e presiedere i concili generali non erano affatto nuove, ma I. III le perseguì con ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] primo a essere diffuso nel 1515, riscuotesse l'ammirazione generale dell'ambiente romano e dello stesso pontefice Leone X.
Caduto , a patto che i re cristiani intervenissero con intelligenza e di concerto, due condizioni dichiaratamente difficili da ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] conclusa da una difesa frontale di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità secoli XI-XIV. Tentativi e realizzazioni dalle origini alla fondazione dello Studio generale, Milano 1996, pp. 56-63; A. d'Ors, Petrus Hispanus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...]
Nella scia di Jacob Burckhardt, la critica non è stata, in generale, molto indulgente né con l’uno, né con l’altro, e assai minore di quel che forse meritava.
Un’autentica intelligenza storica, e non alieno da non superficiali interessi filosofici, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] , 1973; tr. it., p. 18). Ma questa onesta e intelligente riserva non fa che confermare, come è ben chiaro, lo spirito . In definitiva, ciò viene a confermare la fisionomia generale che il problema delle fonti ha sempre più marcatamente assunto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] d'informazione.
Nel suo studio sullo sviluppo delle biblioteche in generale e del Bayt al-Ḥikma e della Dār al-῾Ilm in gli storici, il sultano Maḥmūd Ġāzān era sovrano di grande intelligenza e intuito, amante della cultura e delle scienze, la cui ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] le proprie disposizioni. Le misurazioni del quoziente d'intelligenza (in base a test sia verbali che non verbali grande magazzino possono collocarsi nella stessa classe del direttore generale o dei membri del consiglio di amministrazione, e ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...