DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] ..., XI, Fiesole 1843, pp. 318 s.; Id., Monumenti per l'intelligenza della storia della Toscana, Fiesole 1843, p. 63 e tav. CLVII n Mantova 1850, II, p. 576; L. Ridolfi, Cataloghi generali dei soci ordinari e onorari..., in M. Tabarrini, Degli studi ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] Italia vittoriosa con la forza e l'intelligenza, un fregio allegorico composto da tredici Poesia della Campagna romana, Velletri 1979, pp. 47-49; Gli Uffizi. Catal. generale, Firenze 1979, A407, p. 885 (con ill.); Roma 1911 (catal.), Roma 1980 ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] e ne poneva in risalto lo zelo, l'assiduità e l'intelligenza con cui aveva portato il gabinetto numismatico al grado in cui per una nuova sistemazione dei materiali e per un generale miglioramento dei servizi. E per questo faceva continue richieste ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] "tre armi del Papa, Cardinal Protettore e Rev.mo Padre Abate Generale Leati, poste nel chiostro" e ancora una tela "rappresentante la Beata generi alimentari primari, esplorato con profonda intelligenza pittorica, assemblato secondo una limpida e ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] fondo il sistema, cosicché :il Díirer se lo era dovuto ricostruire. Generalmente l'incontro tra il Dúrer e il B. si fa risalire manca di grandezza artistica, il B. ha, per intelligenza di concetti, una importanza altissima nella storia della cultura ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] maggiori del vero, tra le quali la Magnificenza dei principi e l'Intelligenza (ibid., pp. 11-13).
Tra il 1835 e il 1836 eseguì i fatti della vita di Gregorio XVI; l'aspetto generale del singolare monumento, elevato sul piazzale di Ponte Milvio ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] agli studiosi e ai dilettanti", attraverso le figure, "un'idea generale dell'architettura... che non si acquista... a disegnare qualche pezzo, accessibile un testo che per "oscura intelligenza" non veniva sufficientemente consultato deriva ancora ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] prelati della Curia, in particolare con i cardinali C. Brancadoro, dal 1803 arcivescovo di Fermo, e A. Lante, tesoriere generale della Camera apostolica; conservò inoltre l'amicizia con Pio VII, che nel 1807 lo incaricò di favorire a Milano, grazie ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] a Bologna il 24 agosto 1547 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri battesimali della cattedrale, vol. 17, 181).
Sostenuta da un alto rigore formale che accoglie con intelligenza il classicismo morale dell’Annibale tardo, la pala ha ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Direzione generale antichità e belle arti del ministero della Pubblica Istruzione, culturale a Rimini e nel suo territorio, in Il restauro. Intelligenza e progetto (catal.), a cura di A. Stanzani, ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...