GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] scuole pubbliche, rivelarono in lui, insieme con un'intelligenza vivace, una certa attitudine per i classici, ma sconsolato bilancio de L'Italia presente e futura, con note di statistica generale (Firenze 1886; trad. inglese, I-II, London 1887), in ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] con un velato filofrancesismo. Personalità debole e di intelligenza mediocre, l'Albani, che assunse il nome XII…, Romae 1751, s.v.; F.A. Vitale, Memorie storiche dei tesorieri generali…, Napoli 1782, pp. 56 s.; A. Frizzi, Memorie per la storia di ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] e fruttuosi legami con il fior fiore dell'intelligenza irpina, da Serafino Pionati (segretario, in 'orto agrario provinciale, 1836, n. 1; Avvertenze di utilità economiche generali per le Comuni del Principato Ulteriore secondo lo stato del 1838, 1838 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] città: TeDeum per le vittorie imperiali, ingressi solenni di principi e generali, feste per le nozze di Napoleone con Maria Luisa, feste per pei distinti servizi … prestati con tanto zelo, intelligenza e riputazione in vantaggio di questo comune". Il ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] e da lui presieduta per molti anni con intelligenza e passione. Nelle varie tornate accademiche lesse saggi -115, 122, 133, 141, 145, 179, 207; R. Frattarolo, Bibliografia generale, in Letteratura italiana. Le correnti, I, Milano 1969, p. 23; G. ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di un celebre sindaco di Bologna, Alberto, e del generale Alfredo, ministro delle Armi e munizioni nella prima guerra mondiale poté, interamente mettere a frutto la vivace e profonda intelligenza sostenuta da una memoria fuori del comune.
Nel 1942 ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] alle armi in Italia, per la mobilitazione generale seguita alla decisione del governo italiano di partecipare Firenze 1972, pp. 117-123; D. Valli, Il misticismo dell'intelligenza: profilo di G.C., in Anarchia e misticismo nella poesia ital. del ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] ha bisogno dell'industria, cioè dell'azione produttiva di intelligenza, capitali, terra e lavoro.
Tali prese 1 posizione non , le cui vicende e i cui rapporti con la potente Société générale e con il governo sono ben documentati dal carteggio del C. ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] dittongo anche dopo palatale (crogiuolo, figliuoli), e il generale rispetto del dittongo mobile (sonava, risonato); i tipi si è fusa e si fonde l’intelligenza della Francia», «gli operaj dell’intelligenza», «l’antichissimo cancro della retorica», ecc ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] altre nell'alta società parigina con una brillante intelligenza e con un forte carattere. Particolarmente affezionata a ma a lei venne concesso, il 3 marzo 1809, il governo generale del paese, con il titolo di granduchessa, mentre il marito riceveva ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...