PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] nomina alla carica di assistente ecclesiastico generale della Federazione.
Gli anni spesi come 100 anni di vita, in FUCI. Coscienza universitaria, fatica del pensare, intelligenza della fede. Una ricerca lunga 100 anni, Cinisello Balsamo 1996, pp. 15 ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] Gatti, i quali, dopo aver fatto ricorso al padre generale, costrinsero il Carrosio a ritirare la circolare già pubblicata.
il primo intendimento de' fanciulli e aiutarli massime alla intelligenza del catechismo, Torino 1829, 2 ediz. Milano 1831; ...
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FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] Boschini), sarebbe stato il maestro del Forabosco.
In generale l'influenza sull'opera del F. della ritrattistica alla 1966) e lavorare "con invidiabile fondamento e con gran lume d'intelligenza" (Da Canal, [1732], 1819). Non sorprenderà che questo ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] di Vigilanza del debito pubblico, dimostrando «in ogni ufficio singolare intelligenza e molta pratica negli affari» (T. Sarti, Il Parlamento lo sviluppo agricolo, sia della Compagnia generale delle miniere, costituitasi per lo sfruttamento delle ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] per la capacità lavorativa e per l'acuta intelligenza dimostrata nell'impostazione clinica e sperimentale dei vari toracica e vicepresidente della Società italiana di chirurgia generale, fu nominato socio onorario dell'Accademia Lancisiana di ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] e irascibile, rozzo di maniere e di sentimenti, di limitata intelligenza e di cultura rudimentale. Sa appena leggere e scrivere". Così sindacaliste. Delegato al II congresso nazionale della Confederazione generale del lavoro (Modena, 6-10 sett. 1908 ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] Olimpia, uscisse dal convento grazie al permesso ottenuto dal generale dei domenicani; il C. inoltre si adoperò per e alle ingiurie opponendo la sua onestà e la sua intelligenza, ed affidando ad un'autobiografia la difesa della sua reputazione ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] a fecondare i semi della buona et reciproca intelligenza", fu avvertito quale atto di eccessiva condiscendenza 135r; Ibid., Provveditori da Terra e da Mar, f.1157: Provveditor general Inquisitor delle tre isole di Levante s. Antonio da Ponte (1622- ...
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CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] fama; premiato con medaglia d'oro all'Esposizione generale italiana, divisione didattica, del 1898, ha avuto numerose respiro, mostrano buone attitudini esclusivamente per l'esegesi e l'intelligenza accorta del testo. Il Pasquali, che gli fu amico ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] primo piano. I suoi superiori lo giudicavano dotato di intelligenza, ma di scarsa prudenza, con buona attitudine agli le Lettere annue… inviate dalle province gesuite dell'India al generale dell'Ordine a Roma. Tembavani,ed. princeps,Pondicherry 1851 ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...