BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] Rassegna, che portava la sede a Roma, la Rivista generale delle Ferrovie. La Rassegna chiudeva i battenti a conflitto arrestato per "essere entrato, nell'intenzione di tradire, in intelligenza col nemico, in epoca imprecisata degli anni 1915, 1916, ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di lavoro che lo distinguono, l'autore alterna saggi di indole generale e di esegesi (La poesia del Rigveda e Saggio d'inni molto meno ampia, ma certo indirizzata con grande intelligenza e concentrazione. Sul piano della letteratura teatrale, infatti ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] dell’obbedienza filiale, perora la propria causa con intelligenza politica non inferiore all’abilità retorica (pp. 10 aereo dai risvolti mai chiariti, dello zio Pietro Pintor, generale e presidente della Commissione di armistizio con la Francia, ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] vista del F. finì col prevalere, grazie anche all'intelligenza con cui il Targioni Tozzetti ribaltava le accuse degli avversari e interessi privati si intrecciarono allora con la più generale questione della salubrità dell'aria, questione al centro ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] più breve tempo possibile "un catechismo di morale all'intelligenza di tutto il popolo affinché non fosse più agitato C. non si piegò e, forte dell'approvazione dello stesso vicario generale di Napoli, B. Della Torre, l'anno successivo pubblicò una ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] difficili ("...fra questi tre fratelli non vi è stata buona intelligenza, né mai vi sarà; poiché i primi due mal sopportano intervento il titolo di generale della lega.
Il 21 giugno il C. venne nominato governatore generale delle armate della Chiesa ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] piazza siino dirette da soggetto prudente, d'intelligenza e valore". Purtroppo il denaro ch' Chiurio, Ant. della lett. friul., Udine 1927, p. 165; A. Valori, Condottierie generali del Seicento, Roma 1943 p. 92; R. Scatton, Vita di Ermes di Colloredo, ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] determinata società fatta al fine di una migliore intelligenza della realtà, ma di una costruzione mentale 1962, p. 92; I. Cervelli, Nota introduttiva a Historia compendiosa, cit., pp. 65-69; Nouvelle biogr. génerale, VIII, Paris 1854, coll. 700 s. ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] freddezza. La sua preparazione teatrale e la sua intelligenza sono testimoniate da numerose lettere da lui indirizzate nel guardia nazionale, e fece quindi parte del corpo dei dragoni del generale C. Zucchi ad Ancona e con G. Mastai Ferretti a ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] lo stato ecclesiastico. Diventerà in breve tempo provicario generale della diocesi di Napoli, della quale avrà il il suo commento che non doveva essere propriamente un monumento di intelligenza e di originalità.Il C. morì a Roma nel 1566 contornato ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...