Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] per «sonorità», può essere mostrato non in un senso generale, ma ogni volta secondo il mutare del temperamento del poeta teme, per dirlo in termini moderni, che alla propria intelligenza sfugga «le pouvoir d'immobiliser l'émotion dans le langage ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] primo a essere diffuso nel 1515, riscuotesse l'ammirazione generale dell'ambiente romano e dello stesso pontefice Leone X.
Caduto , a patto che i re cristiani intervenissero con intelligenza e di concerto, due condizioni dichiaratamente difficili da ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] cui sparizione nel coro dei contemplanti e lodanti (dell"'intelligenza d'amore") avviene solo a precise condizioni, ha un e di fronte alla validità di risultati poetici (la possibilità generale, dunque la poetica, dello stile della lode) che vanno ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] cantici; a questi libri corrispondevano le tre discipline generali che i Greci avevano ripreso da Salomone spacciandole Dei (XXII, 24) Agostino attribuiva tutte le arti all'intelligenza umana, le distingueva in necessarie e voluttuarie, ma metteva ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] di lui, più colto e raffinato, un'amicizia affettuosa e un'intelligente ammirazione che non vennero mai meno (XXV, 115; 169; 6; 163, 5; XXVII 1, 56; 99, 4-5); ma il tono generale è un altro, e non certo, come ebbe ad affermare il Symonds, per la ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] la città per far ritorno nel Regno.
L’impegno, l’intelligenza e la fedeltà da lui palesati nel corso della lunga campagna la questione e risolverla secondo le proprie convinzioni politiche generali, che si fondavano sull’assunto che il Regno avrebbe ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] nell'adolescenza. Avido di apprendere, dotato d'intelligenza pronta, di felicissima memoria, di grande due libri su tre - a una trattazione, d'interesse più generale, sui limiti della ragione e dell'autorità, sulle obbligazioni rispettive dello ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] , e subito arruolato nei Cacciatori a cavallo di quel generale Garibaldi che già aveva descritto difensore di Roma nelle Confessioni rimanda l'emancipazione economica e l'immissione come forza intelligente nel vivo dello stato liberale. È chiaro che ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] . Il G., di cui Monti aveva notato l'intelligenza già al momento dell'ammissione al liceo, collaborò con , novembre 1933, n. 9, pp. 92 ss.; articolo non firmato, ma generalmente attribuito a Croce o al G. e a Croce insieme); negli anni einaudiani, ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] , né a Denina, Pilati, Fabbroni, ecc. Ed era un'eco spesso intelligente, chiara, capace di stimolare le energie e di raffinare i pensieri. Giunse » , 1952, 1953 e 1954 e, per un inquadramento generale, E. PRÉCLIN e E. JARRY, Les luttes politiques et ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...