CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di sé, non condizionato cioè da impegni programmatici sia pure di carattere generale.
Il saggio su Kipling uscì sulla Voce (1º dic. 1910) il C. non sfugge mai al controllo dell'intelligenza, celebra il mistero di un'antica realtà pressoché ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] numerose sigle ed abbreviazioni che ne ostacolavano l'intelligenza: nella Lettera critica sopra un manoscritto in cera . Ambrosiana di Milano [cfr. inventario di E. Giordani, Indice generale... di sette codici della Bibl. Ambrosiana..., Milano s. d., ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e le capacità critiche, la grande cultura e l'intelligenza, che gli consentivano di discettare su qualsiasi argomento e la Rivière in un voluminoso libro uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou La liberté du commerce des bleds démontrée ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] che non sia catolico. Ma veggo ben hora che ha maggior intelligenza con colui che non converria".
Ormai sospetto, il C. è dei suoi libri finirà a Scipione Boselli, un nobile bergamasco generale in Francia. Morto questì a Parigi nel 1747, il ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] distribuzione della disarmonia, cioè della "poca intelligenza fra i sudditi" alimentata ad arte. Ottimo M. Zucchi sulle "schede di Manno",ibid. 1934, n. 40884; Catalogue général des livres imprimés de la Bibl. nationale de Paris, XXIV, Paris 1905 ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] "tutte le partite si fanno equali", in assenza di un'intelligenza regolatrice e di un'utilizzazione razionale e naturale dei beni prodotti con il titolo Ilvalore degli asini, che viene generalmente rubricata come opera del D., nonostante egli stesso ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] del pensiero dantesco.
Analoghi caratteri di "intelligenza, di onestà, di libertà, di Nuvoli, G. G. e la poesia satirica del primo Ottocento, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), VIII, L'Italia romantica. Il primo Ottocento, Milano ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] una cronaca musicale apparsa sulla Perseveranza di Milano ad un'intelligente attività giornalistica e cominciò a dar corpo all'idea di di quella perfezione cui tendeva) e anche, in generale, il complesso frangente psicologico dell'uomo di cultura, la ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] più in Roma altro di Roma che il nome". Trionfante nella generale corruzione su tutti gli altri vizi "quello della Lascivia, cresciuto in sforzo di vaglio delle fonti che dimostra l'intelligenza critica del B., ma la preponderanza assoluta attribuita ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] brucianti, a formare il ritratto del loro autore e più in generale dell'Italia, prima, durante e dopo il fascismo (Parliamo dell e di immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, il costante malcontento per tutto ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...