La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] John McCarthy, durante il convegno di Dartmouth sull'intelligenza artificiale, sviluppa le idee alla base del Lisp. il policarbonato. La società Bayer in Germania e la General Electric negli USA sviluppano il policarbonato, nuovo polimero ottenuto ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 1; Timaeus, 35 a-b), dapprima intervengono i termini più generali dell'ontologia platonica: l'Essere, l'Identico e l'Altro, e vivono più a lungo; i loro sensi e la loro intelligenza sono più acuti; essi hanno relazioni dirette con gli dèi, che ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] culturale. Fin da giovane dimostrò grande intelligenza e varietà d'interessi: matematica, paleografia di un segmento circolare usate nel cap. 7 non hanno un carattere generale; la formula in versi per determinare il volume di una diga, contenuta ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] Laplace. In effetti, per Cournot i poteri di un'intelligenza sovrumana, a differenza di quanto accadeva per il demone sia eguale a quello dei parametri incogniti. La soluzione "più generale, più esatta e più semplice" consiste, secondo Legendre, nel ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] di questa formula, v. cap. IX, par. 2); (2) regole generali applicabili a diversi tipi di problemi, come la regola del tre, la regula Bhāskara II attribuisce al bīja anche il significato di intelligenza (mati o dhī). In diversi passi della sua opera ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] un segno-pittogramma, la motivazione è ovvia. Più in generale, la ricerca della motivazione appare in modo esplicito solo quando o debiti.
Gli esempi esaminati dimostrano con quanta intelligenza siano state costruite le varie famiglie dei sistemi di ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] una realtà che può essere attinta soltanto da "[...] un'intelligenza che in un dato istante conoscesse tutte le forze da )+y·P(B) per aspirare a entrambi i premi.
Più in generale consideriamo una lotteria in cui si possono vincere più premi, di valore ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] che operano su quelle rappresentazioni. A causa delle sollecitazioni selettive cui sono soggetti l'intelligenza e il modo di comportarsi degli uomini, la cognizione in generale si è evoluta in modo che, a livello del sistema nervoso centrale, i ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] ⟨ j⟨k, ecc. Questa formula costituisce un corollario stocastico dell'enunciato generale valido per insiemi A1, A2, …, An, tra loro sovrapposti in ogni aver trovato la sua affermazione sull'intelligenza onnisciente in scritti precedenti.
Alcuni ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] vero, allora l'impresa di quegli studiosi dell'intelligenza artificiale che vorrebbero ridurre il funzionamento della mente esempi e dal particolare, a favore dell'astratto e del generale. Lo scopo del progetto Bourbaki non era quello di ottenere ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...