I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] una vittima propiziatoria –, di voler opporre una diversa intelligenza del nesso tra cultura religiosa e vita civile. E documenti», 16-17 (1987-88), pp. 269-347; più in generale Id., Élites femminili e nuovi modelli religiosi nell’Italia fra Otto e ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] via di sperimentazione nei cantoni del Ticino e dei Grigioni. In generale, in tutti i paesi di cultura protestante, dove un tempo il delle sue espressioni, formare i ragazzi a una «intelligenza della religione»77, perché anche questo insegnamento è ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] a processi analoghi osservabili presso varie specie animali. Ma, dal momento che lo sviluppo dell'intelligenza e, in generale, degli atteggiamenti dell'individuo presuppone il rapporto con gli altri, la considerazione del processo di socializzazione ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che il 10 dicembre del 1937 così scrive al generale Giuseppe Valle:
«Oggi dieci dicembre ricorre la Traslazione . 511-529.
68 G. De Rosa, Bartolo Longo, anticipatore dell’intelligenza laicale, cit., p. 36. Come ha notato Giuseppe Galasso, siamo ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] libero, cioè non è determinato dal volere altrui, o più in generale da forze estranee al mio stesso volere. Più che di libertà negativa mondo così dimesso e accontentabile, dove al posto dell'intelligenza personale c'è la ripetizione, l'imitazione, l' ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] York 1983 (tr. it.: Formae mentis. Saggio sulla pluralità dell'intelligenza, Milano 1991⁴).
Gardner, H., Unschooled mind. How children think in luce le strette connessioni tra la teoria generale del capitale e gli investimenti nell'istruzione. Dal ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] giacciono ancora non curate e ignote in seno alla natura, è l’intelligenza che comincia l’opera, e imprime in esse per la prima volta Santa Maria Nuova, dove già c’erano le cliniche generali e quelle speciali. Per evitare l’estinzione dell’intero ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] novità in evoluzione. Del resto, il generale calo degli iscritti costituiva un chiaro segnale , R. Pietrobelli, et al., Fuci. Coscienza universitaria fatica del pensare intelligenza della fede. Una ricerca lunga 100 anni, Cinisello Balsamo 1996, pp. ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] natura del lavoro richiede spesso nel personale doti di intelligenza e di disciplina; ed essendo la stampa un'attività di cui nel Novecento si è fatto spesso uso.
Lo sciopero generale del 1926 in Gran Bretagna ebbe inizio con il rifiuto dei tipografi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . Di qui una duplice divisione del lavoro: una, più generale, all'interno della società, sulla base del sempre più ricco , assieme all'informatica, alla computerizzazione e all'intelligenza artificiale, possiedano un'affinità molto maggiore con la ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...