MACEDO, José Agostinho de
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Beia l'11 settembre 1761, morto a Pedrouços il 2 ottobre 1831. Nel 1778 entrò fra gli agostiniani, ma nel 1792 ne uscì rimanendo [...] alla vita politica e letteraria del suo paese, nella quale per parecchi anni esercitò un'influenza assai notevole.
Di acuta intelligenza e di vasta cultura, il M. fu d'indole assai acrimoniosa e vanitosa, tanto che spesso gli mancò il controllo ...
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Valiant
Valiant Leslie Gabriel (Budapest 1949) teorico dell’informatica inglese. Di madre ungherese, si trasferì ben presto in Inghilterra, dove frequentò il King’s College di Cambridge e l’Imperial [...] dell’informatica teorica, quali la teoria della complessità e dell’apprendimento computazionale, la neuroscienza computazionale e l’intelligenza artificiale. È membro della Royal Society di Londra e della National Academy of Sciences (usa). Nel 1986 ...
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universo (sost.)
Barbara Faes De Mottoni
L'u. dantesco si configura, nelle sue linee generali, secondo uno schema che assimila originalmente le dottrine aristoteliche e neoplatoniche, in particolare [...] di materia e forma, ossia le sfere celesti (Pd VII 130-138, XXIX 22-36).
Creazione dell'Universo. - Opera della divina intelligenza e dell'eterno amore, l'u. fu creato dal Padre nel Figlio tramite lo Spirito Santo. Per D. la creazione dell'u ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] i corsi alla Sapienza, ove si laureò brillantemente in utroque iure il 22 marzo 1747. La nobile origine e la vivace intelligenza gli aprirono le porte della Curia e subito divenne cameriere segreto di Benedetto XIV. Dal 1748 al 1754 fu vicelegato a ...
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Pradines, Maurice
Psicologo e filosofo svizzero (Glovelier, Giura, 1874 - Parigi 1958). Prof. di psicologia nell’univ. di Strasburgo, passò poi alla Sorbonne (1937-41). È ampiamente noto il suo Traité [...] francese, improntato a intenti sistematici e a un preciso descrittivismo. In polemica con il bergsonismo rivalutò la funzione dell’intelligenza, pur nell’ambito di una visione etica e religiosa, che tende, al limite, all’unificazione di etica e ...
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(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] nel Foro Transitorio in Roma. Statue della dea erano nei vari Capitolia dell’Impero accanto a quelle di Giove e di Giunone. Come la dea Atena dei Greci, M. è anche considerata la dea della sapienza, simbolo dell’ingegno e dell’intelligenza. ...
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Attore tedesco (Kiel 1905 - Berlino 1998). Allievo della Staatliche Schauspielschule di L. Jessner a Berlino, si formò nel clima culturale del tardo espressionismo; affermatosi con l'interpretazione di [...] drammaturgia contemporanea (E. O'Neill, S. Beckett, H. Pinter, J. Anouilh, J. Giraudoux). Apprezzato per la sua sensibilità e intelligenza dalla nuova generazione di registi, fu diretto fra l'altro da G. Strehler (I giganti della montagna, 1958), K ...
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Uomo politico russo (Karaul, Tajmyr, 1872 - Mosca 1936). Sospettato per le idee rivoluzionarie, nel 1904 passò in Germania dove aderì al marxismo; nel 1907 divenne segretario generale dell'organizzazione [...] anno successe a L. Trockij come commissario del popolo agli Esteri, carica che tenne fino al 1929. Diplomatico d'intelligenza e capacità eccezionali, C. affiancò in sede diplomatica la guerra contro gli eserciti bianchi, evitando l'accerchiamento da ...
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MALLONI, Maria (detta Celia)
Alberto Manzi
Attrice, nata sul finire del 1500, pare a Ferrara, fiorita nella prima metà del 1600. Figlia d'arte, appartenne ai Comici Spensierati, ai Confidenti, ecc. Dei [...] fortuna in Italia e a Parigi, sollevando ammirazione e affermandosi una delle maggiori artiste del tempo.
Di viva intelligenza e di notevole educazione, fu ammirata in ogni genere: nella commedia dell'arte, nella pastorale, nella tragedia. Memorabile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] zio Corrado III, re di Germania tra 1147 e 1148: in tale occasione si distingue per coraggio, valore, intelligenza strategica e durezza. Organizza, un quarantennio più tardi, da imperatore, la cosiddetta “terza crociata”, durante la quale riporta ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...