CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] Federico senior, e zio del cardinale e patriarca Federico iunior.
Sin da piccolo il C. dimostrò doti non comuni di intelligenza e sensibilità: aveva otto anni quando la nonna Andriana Pisani, "madre pia, saggia ed affettuosissima di tre prelati", lo ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] " dei maonesi) o ai Montaldo.
Professo nel convento di S. Domenico di Chio, L. si distinse subito per la brillante intelligenza e venne pertanto inviato a compiere i suoi studi in Italia; qui, secondo una tradizione che tuttavia non trova conferme ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] a Roma nel 1678, il F. aveva raggiunto il novantunesimo anno di età.
Il F. ebbe, a quel che pare, intelligenza precocissima: si addottorò infatti prima ancora dei vent'anni, in quello Studio perugino alla cui riforma avrebbe in seguito eminentemente ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] sull'appoggio dei Francesi, essendo il membro più anziano ed anche più rappresentativo del Sacro Collegio, di grande intelligenza, cultura e capacità diplomatica. I cardinali di parte imperiale dal canto loro, continuava il B., avrebbero visto di ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] ritorno alla fede monofisita, dopo il breve periodo di adesione alla fede cattolica romana) e mostrano in lui intelligenza vivace e felice attitudine a osservare e riferire; ebbe relazioni cordiali coi copti monofisiti (e, attraverso questi, cogli ...
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BONSI, Bonso Pio
Luciano Marziano
Non si hanno notizie della sua vita: le poche che si posseggono attestano che fu un ecclesiastico fiorentino giunto a maturità nella seconda metà del sec. XVIII. Buon [...] 1796) e il Salterio davidico (Firenze 1798): opere destinate "all'unico oggetto, che il popol messo a parte della loro intelligenza s'interni nel suo spirito di pietà, dal quale è stata mossa la Chiesa stessa ad ordinarli".
La fama di ricercatore di ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] ristabilita dal nuovo abate dopo gli esili e riorganizzata nella disciplina regolare. L'A. attese a questo compito con intelligenza e zelo, come dimostrano le opere da lui scritte (Speculum monachorurn e In Regularn S. Benedicti expositio); consolidò ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] 15 marzo aveva scelto come prosegretario di Stato Ercole Consalvi, che aveva solo quarantatré anni: la sua energia, l’intelligenza politica e l’infaticabile attività dispiegata sono inscindibili dall’azione di Pio VII.
Il papa si trattenne a Venezia ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] mancano documenti che convalidino quanto vien ripetuto, sulla scia degli Annales, dagli altri biografi - Agostino Bonucci, colpito dalla intelligenza e bontà del B., lo avrebbe fatto entrare nell'Ordine dei servi di Maria in Firenze, dandogli il suo ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] pontificio che non avevano rendite molto cospicue. Il C. aveva tutte le qualità per riuscire nell'intento: una viva intelligenza, un'ottima presenza (Fabri, p. XXX: "Un'alta statura, una proporzionata eleganza in tutte le membra, un amabil contorno ...
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intelligenza
intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – 1. a. Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni,...
intelligente
intelligènte agg. [dal lat. intellĭgens -entis, part. pres. di intelligĕre «intendere», comp. di inter «tra» e legĕre «scegliere»]. – 1. a. Dotato d’intelletto e d’intelligenza, che ha facoltà e capacità d’intendere: gli esseri,...