GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] fatto, ma appare evidente che il G. fu al corrente dei dettagli del piano, anche quando questo trascese nella più dai Pisani ai Lucchesi di stipulare una pace separata.
L'intensità della vita politica non gli impedì di curare gli interessi della ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] . Nel medesimo anno l'impresa di Fiume dava nuovo impulso alle correnti nazionaliste. Ma verso l'impresa internazionale di soccorso, Roma 1943. Continuò, peraltro, a svolgere attività professionale e a collaborare, anche se con minor intensità, a ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] 1652-1653; e ad iniziare assai presto, e a continuare con particolare intensità dal 1648 in poi, un nuovo "Indice generale delle scritture" dell'Archivio di Castello, in aggiunta agli inventari già redatti dal suo predecessore Confalonieri, deceduto ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] sia drammatica, alla quale si dedicò con incredibile intensità: l’attenta ricostruzione realizzata da Giulio Pacuvio per l appartenenza a una corrente determinata» (Tutto il teatro di tutti i tempi, cit., p. XI). Nella ricerca di «interessi poetici ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] grano restituito ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello corrente (nel 1759, ad esempio, di lui aumentavano d'intensità, Pio VI incaricò il prefetto dell'annona, monsignor Livizzani, di tradurlo in giudizio per costringerlo a rendere i conti di ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] corrente romana, ancora influenzata dalla pittura di Maratta, sia da quella fiorentina, memore ancora delle imprese di P. Berrettini da Cortona e di compositivo della tela di S. Cassiano di Moriano, ma attraverso un linguaggio più intenso e maturo in ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] Edward Marmaduke Clarke, per realizzare l’interruzione del circuito e ottenere la corrente indotta. Sul dispositivo di Clarke, nella configurazione in cui l’intensità è massima, agli estremi del circuito scocca la scintilla e, tenendo in mano le due ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] in acida e alcalina. Nel 1858, apprestò una pila, poi perfezionata nel 1862, a corrent costante dotata di molta tensione . 9 e tenuissima intensità, particolarmente idonea per la galvanocaustica chimica, il cui vantaggio, come dichiarò nell'opuscolo ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ; il B. precisa le condizioni metereologiche, i tempi di scintillazione, la varia intensità del fenomeno; propone, infine, un'applicazione pratica di questa proprietà dei metalli, ossia l'installazione di analoghe punte sugli alberi delle navi per la ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] e la sua netta presa di posizione in favore della corrente anarchica. Fu questo un periodo di grande operosità per il G. nello Stato di Paranà).
Anche durante l'esilio non rinunciò ai propri ideali e, sebbene con minore intensità, continuò a ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...