ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dello stile non è indice di scrittura spontanea e corrente, si un segno fra i molti di fedeltà al modello prescelto, che e città su sfondi esotici e remoti.
Tutti questi sentimenti vivono intensamente nel cuore del poeta. L'A. è invero ben lungi ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] scrittura poetica procedeva con intensità e con più marcata attenzione (anche dal punto di vista teorico) alla opera, in Hortus. Rivista di poesia e arte, 1995, n. 18 (2° semestre) Scritture contemporanee: G. G., in Nuova corrente, XLIV (1997), 120 ( ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] di una sonorità intensa ma certo lontana da ogni intensità idillica. In questo senso le presenze dantesche, nei testi di italiana, in Miscell. di studi in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 123-142; D. Guerri, La corrente popolare nel Rinascimento, ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] 1972).
L'intensitàdi affetti della G., unita al bisogno di eleganza e di leggerezza espressiva, S. Anselmo. Per un ritratto di C. Campo, Milano 1993; L. Villa, Saggismo e poesia. Gli imperdonabili di C. Campo, in Nuova Corrente, XLI (1994), 113, pp ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] crebbe diintensità fino a divenire vincolo saldissimo dopo la conversione di quest di G. Bottai, gli scrisse invitandolo a collaborare alla sua rivista di imminente uscita, La Rivoluzione fascista.
"Che ne dici? Nel fascismo c'è una piccola corrente ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] ; il B. precisa le condizioni metereologiche, i tempi di scintillazione, la varia intensità del fenomeno; propone, infine, un'applicazione pratica di questa proprietà dei metalli, ossia l'installazione di analoghe punte sugli alberi delle navi per la ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva perso la cognizione del tempo; i suoi...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...