Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] – seppure alla luce di una situazione degli studi ancora solo in parte adeguata – del modo in cui forme intenzionali di educazione cattolica, scolastica e non, hanno contribuito all’educazione degli italiani nel periodo che dall’Unità arriva ai ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] sua dottrina riguardo al conflitto delle interpretazioni Ricoeur contrappone a Marx, a Nietzsche e a Freud l'intenzionalita ‟fenomenologica" della comprensione dei simboli. Ricoeur cerca una mediazione dialettica in quanto presenta da una parte la ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , i parallelismi, le antitesi, le replicazioni, che spingono la sua bizzarra affabulazione al limite della ipersintatticità. Intenzionalmente il C. non perseguiva programmi antiaccademici o anticlassicisti, piani per alterare la norma, producendo in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] , che esso non è opera del cieco caso ma di un artefice che, pur non essendo il Creatore onnipotente, agisce con intenzionalità. Nel De usu partium corporis humani, il cui contenuto fu riassunto da Giovanni Filopono in un breve commentario che ci è ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] di D. di impronta vernacolare, stempera il discorso sul versante dell'idillio e del bozzetto, lontano da qualsiasi intenzionalità sociale.
La letteratura artistica contemporanea a D. e quella di oggi concordano nell'individuare i temi più sentiti ...
Leggi Tutto
ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] di altre tre persone, di cui faceva parte anche l’architetto Schwarz, il quale sottolineava la precisa intenzionalità educativa ritenuta alla base della realizzazione del Villaggio italo-svizzero, che venne inaugurato simbolicamente il primo maggio ...
Leggi Tutto
percezione
Atto cognitivo mediato dai sensi con cui si avverte la realtà di un determinato oggetto, e che implica un processo di organizzazione e interpretazione. L’insieme dei processi organici e mentali [...] identifica la p. stessa con il giudizio o con la credenza, mentre Husserl distingue la p. dagli altri atti intenzionali della coscienza per il fatto che essa permette di ‘afferrare’ l’oggetto. L’approccio fenomenologico implica l’abbandono del ...
Leggi Tutto
Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] di psicofisiologia, cioè di qualcosa che, pur nella ricchezza del suo apporto, è destinato a ignorare il corpo come intenzionalità, apertura, progetto.
In termini psicoanalitici, si può dire che la meditazione trascendentale è una pratica in cui ha ...
Leggi Tutto
atteggiamenti proposizionali
Locuz. di origine inglese (propositional attitudes) utilizzata nella filosofia analitica per indicare ciò che è espresso da asserzioni della forma «A crede (sa, pensa, desidera, [...] a. p. hanno ricevuto una particolare attenzione sul piano ontologico e su quello esplicativo. Gli a. p. (o stati intenzionali), in particolare quelli del desiderio e della credenza, rappresentano infatti gli stati mentali che forniscono ragioni per l ...
Leggi Tutto
Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] delle costanti formali studiate dalla poetica. È noto del resto che ciò che viene prodotto secondo un’intenzionalità non estetica può essere percepito, in condizioni culturali e storiche diverse, come estetico (per es., composizioni mitologiche ...
Leggi Tutto
intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...