Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] verticale del monumento, o con στέλλω (Boissaq) nel senso di "preparare, allestire" e in rapporto quindi all'intenzionalità della collocazione: s. funeraria e s. più genericamente commemorativa. Altri problemi concernono non tanto la molteplicità di ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] negli ultimi secoli del Medioevo, nei centri di nuova fondazione e nei più controllati interventi dei centri comunali; intenzionalità allegoriche, opere d'arte ed elementi di arredo concorsero a definire la p. come ambito privilegiato e protetto ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] non è affatto un diverso contenuto, ma una diversa articolazione e struttura, che a loro volta si spiegano con l'intenzionalità pragmatica dell'artista. È dunque chiaro che gli stessi criteri di classificazione di cui si serve, per esempio, la storia ...
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Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] opera, anche apportandovi varianti, uso diffuso anche in età contemporanea; la c. va distinta inoltre dal falso, per la sua intenzionalità non fraudolenta.
Paleografia
Si dice che un codice manoscritto è c. di un altro, quando è esemplato su di esso ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] di un metodo consapevolmente articolato al fine di produrre manufatti di valore artistico. La p. va pertanto intesa come intenzionalità organizzata secondo precisi criteri metodologici, che si concreta in documenti, per lo più grafici o plastici, che ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] , suo collaboratore: in quest'ambito si cominciò a usare l'espressione arte applicata. Il dibattito, cui contribuì con diverse intenzionalità il movimento Arts and Crafts, nasceva dalla necessità tutta nuova di trovare un trait d'union tra la libera ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] , all'onirismo, al grottesco, inteso, quest'ultimo, come espressione di stati psichici rappresentati con impietosa e allucinata intenzionalità simbolica. Nel testo che li accompagna il D. rivela la conoscenza dell'opera di Nietzsche, da cui trae ...
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IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] , in ognuno dei quali I. compare in compagnia di un altro martire, e in nessuno dei quali è riconoscibile alcuna intenzionalità fisionomica.
Anche in un sarcofago del IV-V sec., rinvenuto a Apt (Vaucluse) nel 1855 (ora nella cattedrale della città ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] relativi all'ideazione (disegno, bozzetto, ecc.), l'esecuzione stessa s'incorpora al processo ideativo e all'intenzionalità dell'artista (la pennellata rapida e divisa degli impressionisti; gli andamenti espressivi della materia-colore in Van ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] del L., non solo per la mole del lavoro e la concorrenza di tecniche operative diverse, ma anche come dichiarazione di intenzionalità stilistiche e poetiche; e in effetti è quella più spesso ricordata dal L. stesso; oltre che nelle Rime (p. 537), vi ...
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intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...