SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] disgiunta di una causa efficiente e di una funzione o di un fine che non vanno però confusi con l'intenzionalità soggettiva, la quale non può essere trattata e analizzata in termini scientifici, data la sua imprevedibilità e aleatorietà. Non a ...
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Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] lontananza, in realtà essa risulta al contrario assai più lontana di quello, verso cui io sono orientato dall'intenzionalità disallontanante della 'cura', rispetto alla quale la vicinanza spaziale resta così secondaria (Heidegger 1927). È infatti il ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] della ricerca di un narratore, oppure di un sociologo, di un antropologo o di uno storico. Per la loro intenzionalità esse non sono solo documenti, perché rappresentano, nello stesso tempo, la registrazione di un percorso di ricerca fissato in ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] sociali
L’interpretazione sociologica del s. è stata sempre di grande rilievo in quanto è inevitabile valutare l’intenzionalità dell’atto suicida alla luce dei condizionamenti socio-culturali operanti sugli individui e sui gruppi sociali. A questi ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] sia in tempo di guerra, sia in tempo di pace. L'art. 7.1 dello Statuto definisce l'omicidio e lo sterminio intenzionali di uno o più individui "crimini contro l'umanità" quando tali atti siano parte di "un attacco generalizzato o sistematico, diretto ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] canto, ha notato come i programmi per calcolatori non riescano a catturare la specificità dei fenomeni mentali, la loro intrinseca intenzionalità, cioè il loro essere provvisti di una semantica, il loro riferirsi a contenuti di significato e a entità ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] è alla base della possibilità del bambino di sviluppare rapidamente la conoscenza delle persone come dotate di intenzionalità, di aspettative e di emozioni rispetto agli oggetti del mondo esterno. In questa triangolazione ciascun ricercatore ha ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] che modificano o specificano quelli generali di struttura e di funzione è orientato all'analisi dei problemi relativi all'intenzionalità e al riconoscimento da parte dei membri di un determinato sistema. Si tratta dei concetti di funzioni e strutture ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] nelle direzioni più diverse del progetto, dell'oggetto ready-made (estrapolato dal suo contesto e investito di nuove intenzionalità in una sorta di normalizzazione alla Duchamp), del concetto, della scrittura e dell'azione nei più inusitati campi ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] controllo del soggetto. I comportamenti non sono mai il prodotto di un condizionamento; sono la risultante di una intenzionalità. Di conseguenza, la socializzazione non è un semplice meccanismo d'interiorizzazione, non elabora l'habitus, è piuttosto ...
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intenzionalita
intenzionalità s. f. [der. di intenzionale]. – Carattere di ciò che è intenzionale: sostenere, provare, negare l’i. di un fatto; i. di un reato. Nel linguaggio filos. il termine, usato dapprima nella filosofia scolastica (lat....
intenzionale
agg. [der. di intenzione]. – 1. Fatto o detto con intenzione, cioè consapevolmente e con deliberato proposito: la sua allusione era certo i.; errore i.; scusami, la spinta non è stata i.; fallo i., nel calcio o in altre competizioni...