Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] unità con funzione di accettore e di trasduttore. In questi sistemi il segnale proveniente dall'interazione agonista-recettore è molto debole; di conseguenza, se il legame con l'agonista deve generare una transizione conformazionale del recettore ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] e i 6 anni e di nuovo via via più debole negli anni successivi.
A tale predisposizione epilettica Gastaut contrappone la in realtà potrebbe essere la chiave per la soluzione dell'intero problema.
c) Epilessie a scatenamento o ad arresto sensoriale. ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] falso e sostituito con una legge statistica molto più debole. Il calorico, ovvero l'evanescente sostanza che per è facile quando si parla di una rete artificiale. Poiché l'intera rete è implementata all'interno di un grande computer convenzionale, ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] Weismann hanno avuto un gran peso nel dimostrare quanto fosse debole ogni prova addotta a suo sostegno.
Per svariate ragioni l 20. L'operone
Jacob e Monod chiamarono operone (operon) l'intera serie di geni e di unità regolatrici; i geni che ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] con A, B, C e D; B è il gruppo speculare di C; D interagisce solo con A. Interazioni all'interno di A e tra B e C sono forti, le altre sono deboli. Le equazioni dinamiche sono:
Ẋ = -γxX1 + fp(hi)Xi - fd(hi)Xi
ẋi = -γxXi + pxfd(hi)Xi - bAhixi ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] adatti a ogni proteina estranea. Molte di queste possibilità saranno rigettate dal timo perché avranno una interazione troppo forte o troppo debole con le normali cellule ospiti. In ciascuno di noi vi è stata una corsa evolutiva effettuata ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] . Tra i più importanti legami interessati - di norma legami deboli, che permettono la formazione di complessi reversibili e di facile 'AIDS.
Nel caso in cui sia conosciuto l'oggetto dell'interazione ma non la sua struttura fine, se sono noti il ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] stazionaria. Pertanto non v'è un solo massimo, ma un'intera serie di massimi e la discriminazione dell'altezza diviene un problema colpito più tardi riceve in generale anche un suono più debole in quanto schermato dalla testa. Quanto più netto è l ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] della famiglia appaia affatto sano, mentre il membro più debole viene in certo modo spinto nella malattia e serve da famiglia e i gruppi del paziente. Solo la cooperazione dell'intera équipe terapeutica permette di studiare il paziente in tutti i suoi ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] party. L'ecstasy combina gli effetti stimolanti dell'anfetamina a proprietà euforizzanti e debolmente allucinogene, dovute probabilmente alla sua interazione tanto con i recettori cerebrali della serotonina quanto con il sistema dopamminergico.
L ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...