IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] dalle plasmacellule. Tutte le Ig sono costituite da un'unità fondamentale formata da due catene H e due catene L unite molecole è in grado di legare IL-2 (p75 possiede 2 siti di interazione con IL-2 mentre p55 ne possiede uno solo) ma il dimero p75- ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] si è spostata nel gruppo misto del 40% di quanto si sarebbe spostata se l'intero pool fosse diventato di tipo Y, cioè di 0,2 (0,4−0,2 = u. ha un'origine monofiletica. Si possono individuare fondamentalmente due modelli. Il primo ipotizza che le razze ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] A a B ed il secondo riossida B e forma A.
Una differenza fondamentale distingue i due tipi di sistemi. Nel primo la sostanza che unisce le dei diversi aminoacidi con assoluta precisione.
Ma la interazione tra le purine e le pirimidine di due ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] chimica di geni (detta totale in quanto parte dalle quattro unità fondamentali, A, T, G e C, e ne permette l'unione tradizionale.
Ma per ora il modo migliore per isolare un intero gene o una qualsiasi sequenza da un genoma resta la frammentazione ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] immunitario, i linfociti B, in risposta a molecole esogene, gli antigeni. La caratteristica fondamentale degli anticorpi è la specificità dell'interazione (riconoscimento) con una o più strutture molecolari, gli epitopi, presenti sugli antigeni. Ogni ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] B sono basate rispettivamente su una bassa e un'alta affinità d'interazione tra le Ig e il proprio ligando.
Tolleranza periferica
Un problema fondamentale della risposta immunitaria adattativa è l'induzione della tolleranza periferica, vale a ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , non soltanto per il proprio metabolismo, ma per l'intero corpo; come corollario, limitatamente ad alcuni principi nutritivi, per di gruppi di popolazione adulta, un problema fondamentale è rappresentato dal significato attribuibile alla misura del ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] 3 miliardi di anni or sono. Questo evento, d'importanza fondamentale nella storia della vita, ha permesso l'evoluzione degli organismi aerobi in energia di legame chimico richiede l'interazione della luce con molecole capaci di "assorbirla ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] livello non solo del singolo paziente ma a quello dell'intera società.
Le impronte genetiche. − Data la grande variabilità sono emersi: avanza in primo luogo l'enunciato etico fondamentale che la possibilità di agire e intervenire nel testo genetico ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] , Sozzani, Locati et al. 2002). Le c. infiammatorie primarie costituiscono un trio di mediatori fondamentali o, meglio, di molecole che costituiscono il prototipo di intere famiglie: IL-1, TNF e IL-6. In generale, le c. infiammatorie primarie sono ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...