MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] più estremità idrofiliche e di una o più porzioni idrofobiche; esse sono intercalate all'interno del doppio strato lipidico e, a seconda delle dimensioni e della struttura, lo attraversano interamente o solo in parte. Sui due strati sono localizzate ...
Leggi Tutto
Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] Nei copolimeri a blocchi, le catene presentano due blocchi separati, uno composto interamente da unità di tipo A e l'altro da unità di tipo B. dimensioni della testa idrofila e della coda idrofoba, dalla forza ionica della soluzione, dall'eventuale ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 44; App. II, I, p. 856; III, I, p. 558; IV, I, p. 697)
Nell'ultimo decennio, nuovi e. sono stati scoperti e caratterizzati. In particolare, le ricerche di enzimologia sono state indirizzate allo [...] enzimatica (detti ribozimi) e sulla natura delle interazioni con i loro substrati hanno evidenziato l'impossibilità da parte di queste macromolecole di formare al loro interno delle zone idrofobiche e inoltre hanno sottolineato la minore possibilità ...
Leggi Tutto
I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] in questi casi l'anisotropia nella forma e nelle interazioni fra particelle gioca un ruolo chiave. In particolare sospensioni lamellari, ecc., in cui le catene formano regioni idrofobiche e le teste polari definiscono una interfaccia con le regioni ...
Leggi Tutto
Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] o più (fino a 20) sequenze di amminoacidi idrofobici che, nel corso della sintesi proteica, vengono inserite nello spessore della membrana ove restano per tutta la loro vita, trattenute dalle interazioni che stabiliscono con altre catene peptidiche o ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] la massa del cemento, cariche inorganiche a parte, è costituita interamente da polimetilmetacrilato e lo stelo è agganciato alle pareti dell' classe dei poliesteri, ma di struttura fortemente idrofobica, sia invece stabile in ambiente fisiologico. È ...
Leggi Tutto
Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] un contributo attrattivo e repulsivo, e si assume che le interazioni attrattive e repulsive decrescano, rispettivamente, con la potenza inversa 6 , ecc., in cui le catene formano regioni idrofobiche e le teste polari definiscono una interfaccia con ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] di soli 3 residui, di cui l'ultimo è quello C terminale. Il tratto molto idrofobico è responsabile dell'ancoraggio della catena μ (e quindi dell'intera molecola IgM) alla membrana cellulare, donde il nome di catena μm in contrapposizione a μs ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] la sottile pellicola lipidica. Oltre alle interazioni ioniche, anche i polimeri tensioattivi tenderanno a favorire le associazioni lipidi-polimeri, e pertanto i polimeri dotati di molte catene laterali idrofobiche tenderanno ad adsorbire sullo strato ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] carichi, come quelli che derivano dai gruppi piridinici, rappresentano un modo efficiente di introdurre simultaneamente interazioni elettrostatiche, effetti idrofobici, struttura e rigidità in un recettore molecolare: oltre a ciò, essi possono essere ...
Leggi Tutto