SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] e per l'alimentazione umana, individuò e segnalò alcune delle interazioni fra il substrato e il fungo in grado di favorire come metabolita secondario.
Scurti è stata naturalista e biologa con forti legami sia con le scienze agrarie e con l'ecologia, ...
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PREPARATA, Giuliano.
Yogendra Srivastava
– Nacque a Padova il 10 marzo 1942 da Vincenzo Preparata e Stefania Bergomi.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Roma nel 1964. Si trasferì poi a [...] che descrive i costituenti fondamentali della materia e le loro mutue interazioni. I suoi lavori sui quark, che utilizzavano in maniera magistrale modello di Enrico Fermi sia trasmutazioni nucleari forti. Gli esperimenti su minerali piezoelettrici e ...
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nanostruttura
s. f. – Nella scienza dei materiali, struttura costituita da entità (cristalliti, particelle, supermolecole, clusters, ecc.) aventi dimensioni molto piccole, di ordine nanometrico (tipicamente [...] sua superficie o all’interno dei pori di un materiale microporoso; possono aggregarsi tra loro con interazioni più o meno forti, come avviene nei materiali policristallini formati da cristalliti nanometrici o in molti nanomateriali organici. Dal ...
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modello MWC
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Rappresenta uno dei modelli possibili per descrivere il comportamento funzionale di certe proteine di tipo oligomerico (vale a dire, costituite da più di una [...] l’energia dei legami che tengono assieme le subunità: se le interazioni sono deboli e poche, l’oligomero è libero di sviluppare in presenza sia in assenza di O2 a causa dei forti vincoli dovuti alle forze del reticolo cristallino, l’ossigenazione non ...
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biotecnologie per il settore del vivente
biotecnologìe per il settóre del vivènte. – Settore molto vasto della ricerca, che prevede l’utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari al [...] , Ha-ras) sotto il controllo di promotori forti e producono diverse forme di neoplasie. Numerosi modelli animali sono stati sviluppati per altre patologie. In alcuni casi, è stato necessario eliminare interi set di geni, generando topi knockout che ...
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stress e adattamento
Francesca Cirulli
Emozioni e sistema immunitario
Negli ultimi decenni si è assistito all’emergere di una disciplina interamente nuova, il cui nome è ancora in via di definizione, [...] numero di ricerche ha avuto come obiettivo lo studio delle interazioni tra il sistema nervoso e quello immunitario. I risultati di fattore neurotrofico possono essere modificati in seguito a forti emozioni e attivare il sistema immunitario, per es ...
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bosone di Higgs
bosóne di Higgs locuz. sost. m. – Particella elementare, detta anche particella di Higgs o impropr. particella di Dio, prevista dalla teoria dell’interazione elettrodebole. Deve il suo [...] , rappresenta un problema tuttora irrisolto; la sua forza è la più debole tra le quattro interazioni, ma anch’essa aumenta con l’energia fino a diventare forte alle energie di Planck, ossia circa 19 ordini di grandezza maggiori dell’energia di riposo ...
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materia soffice
matèria sòffice locuz. sost. f. – Denominazione generale di un'ampia categoria di sistemi fisici che si presentano sotto forma di fase condensata ma possiedono una serie di proprietà, [...] amido di mais) con acqua. Questi possono sviluppare, sotto forti pressioni, un'alta resistenza alle deformazioni di taglio – un le cui proprietà sono in buona parte ascrivibili alle interazioni atomico/molecolari, trattabili, almeno in parte e in ...
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nanocomposito
nanocompòsito s. m. – Materiale costituito da più fasi in intimo contatto tra loro, almeno una delle quali presente sotto forma di particelle di dimensione nanometrica (1÷100 nm), e dotato [...] elevata superficie di contatto tra le due fasi: l'interazione tra i diversi componenti si gioca sulla scala del nanometro possono legarsi al reticolo inorganico mediante legami chimici forti. A differenza dei materiali microporosi tradizionali, nei ...
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rischio
rìschio s. m. – Pericolo al quale si è esposti individualmente o collettivamente in un determinato contesto. A lungo si è fatta una netta distinzione tra r. naturali e r. antropici. I primi sono [...] e talvolta semplicistica questa distinzione. In effetti, le interazioni sempre maggiori e intrinseche tra le diverse sfere (economica e Giordania); incapacità di garantire trasferimenti in valute forti (71 paesi come Corea del Nord, Mongolia, stati ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...