Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] 7 cm): è così che si riescono a distinguere i due stati K1 e K2, chiamati Kshort e Klong rispettivamente. Poiché le interazioniforti generano esclusivamente stati K0 e K_0, e gli stati Kshort e Klong evolvono in modi diversi, la proporzione dei K0 e ...
Leggi Tutto
Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] , il fenomeno appare naturale (figg. 6A e 6B) se i quark sono legati tra loro da fasci di linee di forza compresse dalle interazioniforti della QCD in corde di spessore finito Δ≤10−15 m. Si è quindi tentato a lungo di derivare dalla QCD una teoria ...
Leggi Tutto
Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] alla natura delle molecole. Infatti, l'ordine magnetico richiede un reticolo tridimensionale di interazioniforti che difficilmente si costruiscono con mattoni molecolari che intrinsecamente tendono a favorire strutture monodimensionali ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] di questo problema. Negli anni Sessanta Murray Gell-Mann e George Zweig proposero che gli adroni, le particelle soggette alle interazioniforti, fossero composti da quark, più o meno come un nucleo è composto da protoni e neutroni. Si pose però il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] degli adroni. In ogni caso, gran parte degli sforzi si concentrarono sulla descrizione degli adroni e delle loro interazioniforti.
Una delle caratteristiche della teoria quantistica dei campi era rappresentata dal fatto che i processi di scattering ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] in modo conclusivo che quella che era ritenuta fino ad allora la particella prevista da Hideki Yukawa come mediatore delle interazioniforti nei nuclei era invece un oggetto di altra natura: un risultato che ebbe un ruolo fondamentale nei successivi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] anni Sessanta fino agli anni Ottanta furono studiate nei loro vari dettagli le teorie di gauge delle interazioniforti, deboli ed elettromagnetiche. Ispirata dalla sua intuizione fisica, dalle sue capacità matematiche e anche dal carisma personale ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] illimitato numero di f. ◆ [FSD] F. colonnare: v. cristalli liquidi: II 21 f. ◆ [FSN] [MCQ] F. confinata: la f. delle interazioniforti, a basse temperature, in cui quark e gluoni sono confinati entro gli adroni: v. gauge, teorie di: II 844 f. ◆ [MCQ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento lo sviluppo della fisica delle particelle ha portato alla formulazione [...] rompono la simmetria di una teoria, si dice che la simmetria è anomala. La teoria delle interazioniforti (cromodinamica quantistica), cioè le interazioni che tengono uniti i neutroni e i protoni all’interno del nucleo, e i quark all’interno ...
Leggi Tutto
colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] di c.: costante d'accoppiamento che compare nella lagrangiana della cromodinamica quantistica come parametro fondamentale delle interazioniforti: v. cromodinamica quantistica: II 68 a. ◆ [ASF] Diagramma c.-magnitudine: per le stelle, lo stesso che ...
Leggi Tutto
interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...