Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] dell'encefalo. Naturalmente si possono verificare molte interazioni fra tronco dell'encefalo e cervello, quando l di cibo o acqua. Di conseguenza ogni animale deve pagare un forte scotto allo scopo di beneficiare degli effetti del sonno, come appare ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] a metà con l'aggiunta della metà di una quantità equivalente di una base forte, come NaOH. Allora [tamp-]/[Htamp] = 1,0 e il suo logaritmo probabilità di trovare uno ione H+ (o un piccolo numero intero di ioni H+) in una regione così piccola, non può ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] ne deriva che la loro dimensione non è esprimibile con i numeri interi dei corpi euclidei, corrispondenti a 0 per il punto, 1 per attraverso il vedere. È, questa, un'altra influenza forte che deriva dai greci, basilare nella cultura occidentale. La ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] BRG1 e RIZ, ma i ruoli specifici di queste interazioni nelle cellule normali e tumorali non sono stati ancora stabiliti la collocazione sia il tipo di mutazioni nel gene VHL mostrano forti correlazioni con il fenotipo della malattia VHL. Essa è stata ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] nel punto di controllo (checkpoint) G1/S. L'interazione con complessi di ciclina Dl-CDK4 (chinasi ciclina-dipendente localizzazione sia il tipo di mutazioni del gene VHL mostrano forti correlazioni col fenotipo della malattia VHL (Sidebottom et al., ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] l'assistenza delle cellule T. In principio, ogni network può essere collegato con qualsiasi altro; tuttavia, alcune delle interazioni sono forti e altre deboli, e questo offre la possibilità di defmire sotto sistemi. Si pensa che le proprietà dei ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] quasi perfettamente adatti a ogni proteina estranea. Molte di queste possibilità saranno rigettate dal timo perché avranno una interazione troppo forte o troppo debole con le normali cellule ospiti. In ciascuno di noi vi è stata una corsa evolutiva ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] poco usato in terapia psichiatrica, perché le forti dosi necessarie per ottenere risultati terapeutici nella complesse azioni psichiche, che sembrano essere sostenute da una interazione di moderata intensità con molti sistemi neuronali.
Se ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] la disponibilità di dati longitudinali. Se i dati coprono l'intera adolescenza, cioè vanno dai 9 ai 17 anni circa, è corporee, le ragazze a maturazione tardiva risultano le più forti.
5.
Meccanismi di regolazione della crescita e della maturazione ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] è specializzato a svolgere una o più funzioni per l'intero organismo - l'equivalente di una società umana - e nei soggetti eccezionali in cui si presentano, una base genetica molto forte (è ben noto infatti che non sono mai esistiti un Newton con ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, chimici, e, per estens., psicologici...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...