DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] funebre recitata nel duomo di Gallipoli per la morte dell'imp. Giuseppe (Napoli 1716), lo scritto Sopra la sospensione dell'Interdetto locale generale della Chiesa di Lecce e sua diocesi (Roma 1716), e inviato una Lettera a Gio. Bernardino Tafuri del ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] mentre Lorenzo riuscì a porsi in salvo. La violenta reazione dei Fiorentini mentre Sisto IV lanciava la scomunica contro Lorenzo e l'interdetto contro la città, si tramutò in piena guerra, con l'appoggio di Venezia e di Milano contro il papa e il suo ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] privata del M. e riguardano quasi esclusivamente i suoi ultimi tredici anni di vita); R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXII (1911), pp. 6-9, 605-607, 617; V. Di Tocco, Ideali ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] confiscandone i beni; ma solo alla fine di settembre il cardinale, sdegnato di non riuscire a ottenere nulla di positivo, lanciò l'interdetto e lasciò la città. L'A. era uscito di carica il 15 agosto. La Signoria, della quale era stato il membro più ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] pressi della cattedrale e con la complicità di Azzo, lo pugnalò.
La scomunica del pontefice giunse immediata, insieme con l'interdetto e il divieto di eleggere il nuovo vescovo. La situazione si schiarì solo dopo le trattative di pace concluse con la ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] L'Aprosio non ci dice però quali siano stati i contrasti che hanno opposto il C. al foro secolare. Certo nella Venezia dell'interdetto e di Paolo Sarpi la difesa della supremazia del Papato, condotta dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] associati", che godevano anche i proventi del gioco nel ridotto). Consumato dalla lue, orinai cieco e semidemente, egli venne interdetto il 1° giugno 1781, fino alla morte avvenuta il 7 giugno 1785.
Dal 1781 l'amministrazione del patrimonio, al ...
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Faulkner, William
Rosa Maria Colombo
La voce del profondo Sud
Scrittore statunitense tra i più influenti del Novecento per complessità formale e potenza introspettiva, William Faulkner ha dato volto [...] della famiglia, la nascita di una figlia illegittima ci vengono raccontati dagli altri. Persino il suo nome verrà interdetto nella casa originaria, a cancellarne definitivamente l'identità.
La solidarietà con i vinti
Di questa vicenda tragica una ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pavese Tesauro de' Beccari, abate di Vallombrosa. Ne seguirono virulente polemiche (fu anche scagliato su Firenze l'interdetto papale), cui i Fiorentini reagirono con un'epistola ufficiale, che una parte della tradizione manoscritta attribuisce al L ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] E basti por mente come in lui trovassero equilibrata corrispondenza l’allievo del Gravina, il giurisdizionalista che scrisse contro l’interdetto in Sicilia (e poi una vera e propria storia della vicenda, rimasta manoscritta),42 e l’organizzatore dell ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...