PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] progettato nel 1578 dal duca contro Ginevra che giunse a coinvolgere anche il figlio primogenito, Giovan Giacomo, al quale fu interdetto l’accesso nella città.
Nel corso di quegli anni difficili e densi di traversie l’attività di traduttore non si ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] missione non sortì effetto e Perugia si ribellò alla gabella inaugurando la cosiddetta guerra del sale e venendo colpita da interdetto (16 marzo 1540). Sulla porta della cattedrale di S. Lorenzo venne issato (5 aprile) un crocifisso ligneo, opera di ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] , scaglia due libelli volgari e infamanti contro la famiglia dell'amante, tanto che è condannato al bando da Madrid, dove gli è interdetto il ritorno prima di dieci anni, sotto pena di morte (1587-88).
Ed è, per lo meno, indiziario il fatto che L ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] 'Introduzione, sia nelle Cause dell'infelicità, a proposito della "guerra delle scritture" contro Venezia al tempo dell'interdetto di Paolo V o della severa condanna nei confronti della Germania protestante, "stuprata da Lutero, cavalcata da Calvino ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] risparmiandosi neanche la scontatissima invocazione ai "benedetti... Signori veneziani, a' quali cangiare le antichissime loro usanze viene interdetto".
Nei Dialoghi morali il C. si lascia andare a una confessione presaga: "il mio destino quando io ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] tale è il dover essere proposto al patriziato, vuol dire che è ormai finita la tensione ideologica dell'interdetto, che è ormai svanito pure quel complesso spessore conferito alla milizia politica dalla tardo-rinascimentale meditazione parutiana. In ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] pontefice Benedetto XII porteranno poi il B. a riconciliarsi con la Sede apostolica. Tolti (23 giugno 1341) scomunica e interdetto lanciati su maggiorenti pavesi e sulla città stessa per l'appoggio dato ai viscontei, il B. poté essere riammesso alla ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] - e di avere riacquistato la libertà grazie all'intervento del cardinale e del protonotario apostolico Pietro Carnesecchi. Essendogli interdetto di risiedere a Roma, il L. riparò sotto la protezione del vescovo di Gubbio Federico Fregoso, che per ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Roma. È bene ricordare che siamo ormai vicini al clima di rivolta anticuriale che farà capo alle lotte per l'interdetto: il pensiero del Sarpi e della Repubblica veneziana sono precedenti importanti per comprendere la particolare posizione del B., ex ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] e scientifica, dell’antifascista Gaetano Salvemini, costretto a dare le dimissioni dalla cattedra di storia moderna e interdetto dall’insegnamento. Con eguale indipendenza di giudizio, nel 1929 propose la nomina di Eugenio Montale a direttore ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...