Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] moltiplicati a poco a poco i difensori delle risorse biografiche: nel 1984 è stato W. Empson a scagliarsi contro l'interdetto del New criticism e a dimostrare - con il libro Using biography - come risulti più che legittimo l'utilizzo dei documenti ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] il compito di amministrarne provvisoriamente i beni; misura, questa, arbitraria e illegale dal momento che il papa non era né interdetto per incapacità, né deposto. Nel contempo il re convocò un concilio dei vescovi d'Italia per sottoporre Simmaco a ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] a J. de Maistre e a Gioberti.
La Riforma letteraria morì nel 1939, mentre al C., dopo un breve arresto, veniva interdetto dal regime di abitare in città sedi universitarie, per l'opera di corruzione svolta sui giovani (fra gli amici di quegli anni ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] alle posizioni del Sillon di M. Sangnier (il movimento sorto nel 1898, omonimo della rivista fondata nel 1894, poi interdetto da Pio X nel 1910) e della Lega democratica nazionale nata dal movimento democratico cristiano murriano.
In una lettera ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ad inviare alcuni cavalieri a Pisa per difenderla ed agirono affinché il papa Onorio IV proibisse sotto pena d'interdetto qualsiasi ostilità contro la città. Forti di tale divieto Fiorentini e Lucchesi, che già avevano ottenuto ciò che desideravano ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] di poter contare sull'appoggio di due nipoti del papa, Giovan Iacopo Carafa e il Cantelmo, affinché gli fosse levato l'interdetto dallo Stato della Chiesa comminatogli da Paolo III. Ma le lettere di preghiere indirizzate al Carafa, al Cantelmo e all ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] , chiuso con una fascetta, come se si trattasse di una pubblicazione licenziosa (nella premessa al volumetto di versi, intitolata Interdetto, l'autore metteva in guardia il lettore dall'aprirne le pagine). Da ultimo una buona parte degli scritti ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] di S. Leucio, Gentile Bentivegna d'acquasparta, che era incaricato per l'appunto di far eseguire le senfenze di scomunica o d'interdetto riguardanti le singole persone o l'intera città di Todi (57,45-46 = 69,45-46). Tuttavia solo dal successore di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] cristiana, verso i quali, pur non condividendone le idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
Nei suoi colloqui, ricorda Adriano Ossicini, "l'elemento religioso era essenziale, non formale" (Ricordi e ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Eco non danno un’idea dell’effervescenza del quadro italiano. Qui ha giocato un ruolo decisivo la reazione all’interdetto pronunciato nei confronti della letteratura e del r. in particolare dalla cultura giovanile e da molti intellettuali intorno al ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...