ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] e di astenersi dal costruire una chiesa nei pressi di esso. Nel 1138 (13 ag.-13 nov.) l'A. lanciava un interdetto sulla città, mentre il popolo si doleva per balzelli ingiustamente imposti dal vescovo; né questi disdegnava, qualche tempo dopo, dal ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] . La maggior parte di questi documenti riguardano dispense per filiazioni illegittime, ordinazioni irregolari, mancata osservanza dell'interdetto, casi di violenza da parte di ecclesiastici e di laici nei riguardi di altri ecclesiastici, apostasie e ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] pontefice non desiderava che porre fine alla situazione che vedeva il vescovo di Nantes escluso dalla sua diocesi, mentre l'interdetto incombeva sulla città.
La missione del C. non si svolse de plano, poiché a metà settembre l'ambasciatore milanese ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] per l'Aragona, fino al 1387). Dove veniva a porsi possibilità di opzione fra le obbedienze, l'arma dell'interdetto perdeva di efficacia. L'antipapa di Avignone per giunta aveva ancora il vantaggio dell'iniziativa, poiché il possesso dello Stato ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] con il potente Comune padano e le sue organizzazioni di "popolo". Nonostante O. stesso ordinasse nel 1222 la proclamazione dell'interdetto su Milano, e tornasse poi più di una volta, con lusinghe e minacce, ad intervenire in sostegno del presule, il ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] - e con ciò legittimare - la decisione della Serenissima di appellarsi a un concilio generale in risposta all'interdetto scagliato dal papa contro Venezia, a causa della perdurante occupazione del Ferrarese da parte dell'esercito veneziano, sebbene ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e di cui dà testimonianza, tra gli altri, la bolla del 1° dic. 1367 con cui Urbano V liberava la città dall'interdetto.
I meriti di M., che sarebbe riuscito a mitigare la reazione papale, sarebbero stati poi ricordati dalla lapide apposta sul suo ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] di Ferrara e la città di Fano, che era stata presa sotto la protezione di Venezia pur essendo stata colpita dall’interdetto papale.
Il 20 giugno 1324 Paolino fu nominato da Giovanni XXII vescovo di Pozzuoli, diocesi suffraganea di Napoli (Bullarium ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] sarebbe accaduto. Il 13 dicembre, prima di partire, però, G. ebbe modo di rivalersi ancora su Baldovino, annullando l'interdetto con cui l'arcivescovo aveva colpito le terre di Giovanni, fratello di Riccardo, che aveva sposato una consanguinea di ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] cittadina, ebbero come conseguenza una serie di interventi papali nei confronti della Comunità piacentina, culminati nell'interdetto che condusse all'esilio volontario il clero (verosimilmente solo quello del capitolo della maior ecclesia) e il ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...