FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] dei papi…, XIII, Roma 1931, pp. 716, 725, 888 s.; XIV, 1, ibid. 1932, pp. 160, 312; R. Mazzei, La questionedell'interdetto a Lucca nel sec. XVII, in Riv. stor. italiana, LXXXV (1973), pp. 167-185; Id., La società lucchese delSeicento, Lucca 1977, pp ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] Chiesa; a Roma abbatté, arbitro della nomina dei senatori, ogni autonomia cittadina. Intervenne in Francia lanciando l'interdetto per obbligare il re Filippo Augusto a riprendere la moglie ripudiata; ma con scarso successo. Obbligò invece Giovanni ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] S. Sede, tanto più che a questo lo spingeva una ben consolidata tradizione famigliare. Il silenzio degli anni compresi tra l'interdetto e la sua nomina a vescovo di Bergamo, avvenuta nel 1622, è in parte interrotto da una serie di lettere inviate al ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] : l'abate "noviter electus" e i monaci si irrigidirono sulle loro posizioni e fecero resistenza. Il G., allora, lanciò l'interdetto su Lucca. Ne nacque uno scontro frontale che conobbe momenti di violenza e nel quale furono coinvolti, in un clima di ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] che si contendevano il castello di Acquapendente. Per tale motivo il pontefice subito dopo la sua elezione (1198) comminò l’interdetto sulla città e sui suoi abitanti e trattenne presso la Curia papale il presule orvietano per nove mesi. Ciò permise ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] le sue consulte, sostenendo la non validità delle censure papali e soprattutto dell'interdetto contro la Repubblica di Venezia (si trovano raccolte nel vol. Istoria dell'interdetto e altri scritti). Gli atti di ostilità da parte della Chiesa di Roma ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] rese così necessario un nuovo viaggio a Roma.
La vertenza con l'Andreuzzi fu composta Solo il 20 luglio: venne tolto l'interdetto al D., ma egli in sostanza dovette cedere a tutte le pretese del concorrente. Nel frattempo a Spalato era sorto un aspro ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] il nucleo più importante del gruppo di giuristi cui venne affidato dal Consiglio dei dieci il compito di redigere un testo contro l'interdetto di Sisto IV, che faceva appello a un concilio generale e che venne affisso da un corriere sulle porte di S ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] volta non successe nulla, se non che Vittorio Amedeo per alcuni giorni non ricevette il Caffarelli. Il Del Verme rispose all'interdetto con un appello al papa, anch'esso reso pubblico mediante affissione. Solo verso la fine dell'anno il C. ricevette ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] gli sforzi di questo ultimo perché fossero restituite al C. le antiche cariche; l'unico risultato fu la revoca dell'interdetto (giugno 1562).
Emarginato dalla vita della Curia, privato di ogni possibilità di carriera, il C. si applicò di nuovo agli ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...