DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] la carica di savio del Consiglio: erano gli anni del duro contrasto con la Sede apostolica, sfociato nel 1606-07 nell'interdetto. Il D. fu tra coloro che, pur avversando Roma, non desideravano un inasprimento del confronto, e lo dimostra una "parte ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] famiglie comitali, ma non Pisa; e in un momento imprecisato i due legati scagliarono contro questa città un provvedimento di interdetto.
L'8 gennaio 1198 morì Celestino III, e i cardinali presenti a Roma elessero immediatamente come suo successore il ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] . Ma il ritorno vittorioso degli Austriaci lo costrinse l'anno seguente a rifugiarsi prima a Bologna e quindi, essendogli stato interdetto il soggiorno anche in questa città, a Livorno; nel frattempo suo padre perdeva la carica di podestà di Vignola ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] non riusciva a riconquistare l'antica posizione politica nella vita cittadina. Il F. richiamò innanzi tutto in vigore l'interdetto lanciato nel 1279 da Niccolò III rimasto tacitamente dimenticato, senza che vi fosse stata una revoca formale, sotto il ...
Leggi Tutto
religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] dei fermenti culturali, mediato anche dalle nuove congregazioni dell’Inquisizione e dell’Indice); diplomatico-giurisdizionale (la guerra dell’Interdetto contro Venezia, 1606); militare: il nuovo slancio contro l’islam (battaglia di Lepanto, 1571), la ...
Leggi Tutto
FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] stagione delle bonifiche e della ripresa economica insieme con le emergenze causate dalla peste, dalla "correzione" dell'82, dall'interdetto.
Nell'esistenza del F. non ci è dato, dunque, cogliere il riflesso di questi avvenimenti, o altri che in ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] l’aggravarsi, anche perché Alessandro V non fu universalmente riconosciuto.
Del 1511 è il cosiddetto Conciliabolo di P., conseguenza dell’interdetto lanciato da Giulio II contro i suoi nemici Alfonso d’Este e Luigi XII; il concilio fu convocato per ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] anche a Milano e Piacenza che continuavano a schierarsi dalla parte di Ottone IV. Dopo aver lanciato la scomunica e l'interdetto contro le due città, il C. ritornò in Curia nell'estate dello stesso anno.
Negli anni successivi, durante il pontificato ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] , da Avignone, accusando a sua volta di eresia il sovrano, lo dichiarò deposto da tutti i suoi diritti e minacciò l'interdetto a tutte le città che lo avrebbero accolto. Ciò non valse a impedire né la marcia di Ludovico attraverso la penisola, ne ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ai Ravennati di sottomettersi alla S. Sede; quindi, non avendo ottenuto obbedienza, scomunicò i magistrati comunali e pose l'interdetto alla città, autorizzato in tale senso dallo stesso pontefice il 25 genn. 1252. Sempre da Innocenzo IV F. ricevette ...
Leggi Tutto
interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...