POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] Badoer. L’indomabile patriarca, tuttavia, chiese l’intervento di papa Eugenio III, che scomunicò il doge e comminò l’interdetto sulla città.
Proseguiva intanto, in quegli anni, l’affermazione di Venezia quale potenza marittima e commerciale, e quale ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] intervenire per far cessare la guerra tra le tre Repubbliche marinare italiane, minacciando la scomunica e l'interdetto. Secondo le istruzioni ricevute, gli ambasciatori genovesi furono incaricati di ottenere un compromesso che riguardasse non solo ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] un periodo difficile: carestie, flessione demografica, nuove contese con il vescovo Guglielmino che lanciò addirittura contro la città un interdetto che solo il 25 luglio 1277 accettò di revocare. L'origine della nuova tensione va cercata forse nelle ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] ; quindi, nella primavera 1607, durante l’ultima, acuta fase del contrasto tra Roma e Venezia (colpita dall’interdetto), ricevette la nomina a capitano generale della cavalleria pontificia: tuttavia, la composizione della vicenda fece sì che egli ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] furono costretti all'esilio; anche il clero si trovò diviso. Il vescovo Ottobello dovette abbandonare la città colpita da interdetto e nel 1241 il comune cercò di usurpare la giurisdizione vescovile. Lodi fu allora privata della sede episcopale, come ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] il 26 maggio e 24 sett. 1605 e il 28 dic. 1606; ha un ruolo di rilievo quindi durante il periodo dell'interdetto, nel quale fu favorevole alle mediazioni di Francia e Spagna. Il suo nome compare altresì tra quello degli estensori della blanda e ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] di soluzione dei propri crediti, nonostante il pontefice minacciasse le pene di scomunica per gli ufficiali responsabili e di interdetto per la città.
Grazie al mutato tenore dei rapporti con Firenze e alla protezione di Siena - nel cui territorio ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] . Nel 1423 il Comune di Ancona concesse al F. di poter rientrare in città, ma il papa minacciò la città d'interdetto se non fosse stato cacciato. Finalmente nel 1429 Felice, fratello del F., riuscì a far cassare i processi intentati dal Condulmer ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] dei Francesi e nell'incerta fedeltà della cittadinanza: abbandonarono quindi Bologna rifugiandosi in territorio veneto. Giulio II decretò l'interdetto contro tutte le città che li avessero ospitati.
Entrato al servizio della Repubblica, il B. ebbe la ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] papa per la pacificazione di Genova con Carlo d'Angiò (sancita dal trattato di pace del 18 giugno 1276 e dalla fine dell'interdetto) e per la cessazione delle ostilità tra Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata il 13 ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...