CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] del papa s. Leone I. Lo stesso anno pubblicò un'opera di 188 pagine in difesa della S. Sede nella questione dell'interdetto contro Venezia (Avvisoalla nobiltà venetiana di salde ragioni e certe verità per la salute e vera gloria di quella serenissima ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] Secondo i testi del vescovo di Capodistria, invece, per una mancata corresponsione di decime B. aveva lanciato l'interdetto ai Piranesi ed aveva scatenato addirittura la sollevazione di alcune città contro di lui, determinando l'intervento di Corrado ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] fatto alcun versamento al legato apostolico. Da ciò tutta una serie di proteste del capitolo, preoccupato della minaccia di interdetto che incombeva sulla Chiesa traurina. Le proteste culminarono nel 1359 con un appello al papa in cui si denunciava ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Fu eletto alla cattedra arcivescovile di Acerenza in seguito alla morte di Rinaldo, vicecancelliere di Innocenzo III (dopo il 30 sett. 1200), e consacrato tra l'aprile 1201 [...] . 1233 Gregorio IX ordinava al vescovo di Isernia di sciogliere A. dall'eventuale sentenza di scomunica e di interdetto comminatagli dagli inquisitori e nove giorni più tardi scriveva al capitolo di Acerenza perché, proibendo al vescovo deposto l ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] e dei Piagnoni più moderati. La predicazione di S. dovette, per sollecitazione della stessa Signoria, minacciata dell'interdetto alla città, essere interrotta (1498). S. reagì progettando un concilio che gli facesse giustizia e deponesse l'indegno ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ma non ancora consacrato (Rubeus, p. 298). Nell'assumere il difficile governo di una sede metropolitica colpita dall'interdetto papale nel 1065, Wiberto mantiene all'inizio rapporti di convivenza con la Chiesa romana (Gregorii VII Registrum..., p ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] manifestarsi a pieno, nella strenua opera di mediazione tra la Serenissima e il papa Paolo V nel difficile periodo dell'interdetto. Il G. si dedicò con passione e disinteresse alle trattative; Paolo V riconobbe il suo valore conferendogli la carica ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] il trasporto delle ossa di Benigno e Caro a Malcesine. Inoltre il F. celebrò con continuità gli uffici divini durante l'interdetto lanciato dal papa Giovanni XXII, negli anni 1319 e 1320, contro le terre dei vicari imperiali. Le relazioni tra il F ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] chiesetta di S. Giorgio al nuovo tempio a lui dedicato si verificarono tumulti e disordini, successivamente sanzionati con un interdetto del papa; ma in seno al capitolo sembrerebbe si fosse tentato di eleggere frate Elia come ministro generale e a ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] del C. come governatore fu un proclama (11 giugno 1509) che liberava la popolazione della terra di Rimini dall'interdetto (lanciato il 13 aprile contro tutti i sudditi della Serenissima) "comandandoli che subito subito dovessero fare allegrezza e ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...