BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo Scipione Ammirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] questione di Pisa e non mancò di disapprovare la troppa precipitazione con cui, in un primo momento, era stato scagliato l'interdetto contro la città restia alla lega.
Ai due legati, che già si trovavano in Toscana, fu affidato quindi l'incarico di ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] 'elaborazione di riforme amministrative oltre che ecclesiali. Escluso ancora dalla sua diocesi, che perciò fu colpita d'interdetto, dedicò gli ultimi anni di vita a raccogliere le sue numerosissime opere di politica civile ed ecclesiastica, filosofia ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] costretto a votare l'elezione di Giovanni a signore (23 ottobre 1350). Il papa prima minacciò, poi fulminò la scomunica e l'interdetto (maggio '51), ma le manovre e l'oro visconteo come la minaccia. velata di venire ad Avignone, ma con 12.000 cavalli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] affidava proprio a uno degli istigatori della ribellione, Taddeo Pepoli. Il papa lanciò allora la scomunica e l'interdetto, accettando tuttavia in seguito una conciliazione: nel 1340 i Bolognesi prestarono il giuramento di fedeltà al rappresentante ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] durata, perché il B., riuscito a riparare in Novara, aveva ripreso saldamente in pugno la situazione: dopo aver lanciato l'interdetto contro la Val d'Ossola ed il suo capoluogo, ed ordinato la confisca dei beni di Guglielmo di Pietrazzano, Uguccione ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] Sisto IV staccarsi dall'alleanza con Venezia per schierarsi con i suoi antichi avversari. Venezia, colpita dall'interdetto, oltre che sul piano militare, aveva duramente replicato anche alle censure spirituali appellandosi al concilio e prendendo ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] e il Laynez cercarono, nel 1557-58, di aiutare il F. a ricevere l'eredità paterna.
Poiché i gesuiti avevano interdetto l'accesso alla loro Compagnia agli ebrei convertiti, il F. si dovette rivolgere all'Ordine domenicano: solo dopo ripetuti dinieghi ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] e rapidità i problemi dei francescani nella provincia. Per quanto poi concerneva la Croazia, malgrado le difficoltà e l'interdetto imperiale ad operarvi in quanto non era suddito dell'Impero, il C. indisse il capitolo a Visovaz, isola abitata ...
Leggi Tutto
DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] dalla parte del Papato Lucca e Pisa, e ottenne dal pontefice le bolle con l'assoluzione dalla scomunica e dall'interdetto delle due città, dietro la promessa che non avrebbero in alcun modo appoggiato l'antipapa. Inoltre ottenne il perdono papale ...
Leggi Tutto
CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] città alla S. Sede iniziata l'anno precedente. Il C. giunse a Bologna alla fine del medesimo mese e subito tolse l'interdetto alla città. Il nuovo accordo con la Chiesa non aveva, però, messo fine alle lotte tra le fazioni bolognesi. In particolare i ...
Leggi Tutto
interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...