CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] , vicario papale, aveva inviato a Ferrara. Nel 1320 pare che il C. abbia lasciato la sua città, che era stata colpita da interdetto; a favore di questa tesi esiste un documento (edito da Manini Ferranti, pp. 243-46), datato da Bologna, in cui egli ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] di Tozzolo. La città e la Chiesa di Amalfi rimasero - probabilmente nei primi tempi dei vescovato del C. - più anni sotto un interdetto, che il papa fu disposto a revocare solo quando il capitolo di quella cattedrale ebbe alienato alcuni beni e si fu ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] politica. Nell'ottobre il B. era a Costanza, al seguito del duca Rodolfo, come nota Enrico di Diessenhofen, ricordando l'interdetto lanciato sulla città (e che fini col pesarvi a lungo) dal B., a causa di una procurazione non pagatagli.
Nuovamente l ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] del capitolo melfitano contro Roberto di Lavello, e nell'aprile gli concedeva la facoltà di procedere - nonostante l'interdetto che pendeva sulla Sicilia - alla restaurazione dei monasteri della diocesi messinese, in rovina a causa della guerra. Il ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] di Gubbio, B. si vide ingiungere da quel Comune di cedere le terre vescovili: egli allora lanciò contro la città l'interdetto. La questione venne regolata dal priore di Avellino (settembre 1282), in base ad un accordo che prevedeva l'estendersi della ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] religiosi in seguito all'iterazione, alla fine del marzo 1228, della scomunica di Federico II da parte di G., che colpiva d'interdetto tutte le terre in cui fosse giunto (ibid., nr. 371, pp. 288-289). Incurante di ciò, egli stipulò con il sultano d ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Crescenzio Nomentano e rinnovò la normativa di papa Simmaco sulle elezioni papali, in base alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successione di un pontefice finché questi era in vita.
Dopo la conclusione del sinodo, G. V ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] a Carlo d'Angiò è il suo intervento in Toscana nel febbraio 1276, deciso dal nuovo pontefice Innocenzo V, per toglier l'interdetto lanciato da Gregorio X contro le città in guerra con Pisa.
Morto Innocenzo V il 22 giugno 1276, dopo sole tre settimane ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Stati italiani avvenne caso per caso e non toccò in genere il principio del privilegio di foro. Solo con l’interdetto lanciato da papa Paolo V contro la repubblica di Venezia esplose un conflitto che nacque dalla volontà della repubblica di affermare ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (I), un canone dei libri dell'Antico e del Nuovo Testamento (II), un elenco delle letture raccomandate e di quelle interdette con il ricordo dei concili di Nicea, Efeso e Calcedonia (IV), un elenco di libri apocrifi accompagnato dalla menzione del ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...