CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] , London 1908, p. 406; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Veneziane, V, Venezia 1842, pp. 615 s.; G. Capasso, Fra Paolo Sarpi e l'interdetto di Venezia, Firenze 1879, p. 115 n. 3; P. Savio, Per l'epist. di PaoloSarpi, in Aevum, X (1936), pp. 32 s.; C. P ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] . quale procuratore del doge Pietro Gradenigo. In risposta, i legati pontifici in Italia il 25 ottobre minacciarono l'interdetto contro Venezia, minaccia ripetuta dallo stesso pontefice con una bolla del 27 marzo 1309. Venezia venne quindi a trovarsi ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...]
L'operato del Pepoli seguì invece una linea più duttile, grazie alla quale gli riuscì non solo di far togliere l'interdetto alla città, ma di ottenerne anche il vicariato apostolico. È probabile pertanto che la scelta di questa linea abbia portato a ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] verso la fine dell'invemo del 1355, dopo che in suo favore erano intervenuti il papa Innocenzo VI, che colpì il Piemonte d'interdetto, l'imperatore Carlo IV e lo stesso Amedeo VI di Savoia, cercò scampo a Pinerolo e in un secondo tempo ad Avignone ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] romana era tanto grave da obbligarlo, proprio la domenica delle Palme del 1155, a lanciare l'interdetto contro la città, in seguito al ferimento di un cardinale - interdetto che fu tolto solo dopo che Arnaldo da Brescia venne bandito da Roma e furono ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] 1172), egli riuscì a conseguire il riavvicinamento tra il sovrano inglese e la Curia romana: Enrico II fu assolto dall'interdetto personale che lo colpiva e fu stabilito un concordato tra la Corona e il Papato. Alberto fu inviato come legato in ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Vincenzo Cicala cfr. Paolo V e la Rep. ven. ... docc., a c. di E. Cornet, in Arch. ven., V (1873), p. 288;P. Pirri, L'interdetto di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] pressi della cattedrale e con la complicità di Azzo, lo pugnalò.
La scomunica del pontefice giunse immediata, insieme con l'interdetto e il divieto di eleggere il nuovo vescovo. La situazione si schiarì solo dopo le trattative di pace concluse con la ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] . del 600, a cura di S. Piantanida-L. Diotallevi-G. C. Livraghi, Milano 1948-51, n. 3383; F. Seneca, La pol. ven. dopo l'Interdetto, Padova 1957, pp. 58-84 passim, per lo più in nota; F. Braudel. La vita economica di Venezia nel sec. XVI, in Civ. ven ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] suoi sforzi, dopo che la vicenda si era trascinata per anni, il C. chiese ed ottenne dal papa Paolo III l'interdetto, che colpì Belluno nel marzo del 1535. Ma neppure questa gravissima misura fece recedere il Senato dal suo appoggio al Barozzi; così ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...