DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] di servizio seppure con una certa fatica, non soltanto fisica. Per il D. fu un momento difficile, quello dell'interdetto, accanto al protagonista, il doge Leonardo, al quale era accomunato dalle stesse idee sostanzialmente, dalle stesse ansie e ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] tra il Comune di Pisa e l'arcivescovo Oddone della Sala, che si trascinava da quando il presule, lanciato l'interdetto su Pisa, aveva lasciato la città nel 1319 per trasferirsi a Firenze. Nessuna riconciliazione fu possibile: nel giugno 1323 Oddone ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fronte al persistere della ribellione dei D. e del suo alleato, che non intendevano lasciare i territori occupati, lanciò l'interdetto su Milano. L'11 febbr. 1263, infatti, il D., suo fratello Filippo, e altri importanti cittadini furono raggiunti da ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] del Popolo di dare attuazione alle clausole previste dalla pace firmata due anni prima. La risposta negativa provocò l'interdetto lanciato dal pontefice sulla città. Concretamente, tuttavia, il F. non ottenne alcun vantaggio, tanto che i suoi beni ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] depose e scomunicò il re e la regina, ritenendoli non a torto complici della congiura destinata a rovesciarlo. Pose quindi sotto interdetto la capitale e ogni terra aderente ai Durazzo, ma C. vietò l'osservanza del provvedimento. Dalla Puglia, dove l ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] Paolo V gli negò la licenza di servire la Serenissima, dati i pessimi rapporti esistenti con la Repubblica di Venezia dopo l'interdetto. Egli perciò, che già aveva ottenuto da Ferdinando I de' Medici l'11 genn. 1608 il feudo di Montieri con il titolo ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] assegnò 100 fiorini d'oro ai due cardinali che, dal 1307, erano stati mediatori per l'assoluzione dall'interdetto lanciato sulla città in seguito all'invasione del contado aldobrandesco, confermerebbe il nuovo status del D.: personaggio influente ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] di una zecca a Vienna dev'essere posta in relazione con questo pagamento. Nel 1194 il papa inflisse la scomunica e l'interdetto per questo attacco ad un crociato. Leopoldo morì in seguito a un incidente di cavallo prima ancora di poter essere assolto ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] sua maturità psicofisica e la fondatezza delle ragioni addotte), chi è vincolato da precedente m. (➔ bigamia), chi è interdetto per infermità di mente e la donna entro 300 giorni dallo scioglimento, dall’annullamento o dalla cessazione degli effetti ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] assegnato al suo cancelliere Cadurc. Avendo il re proibito l'ingresso in Francia al candidato pontificio, I. II lanciò l'interdetto sull'intero Regno.
Gli ultimi anni del pontificato di I. II furono testimoni di una ripresa culturale nella città di ...
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interdetto1
interdétto1 agg. [part. pass. di interdire; nel sign. 2, dal fr. interdit]. – 1. Proibito, vietato: l’antiquo aversario, il qual fece Eva All’interdetto pome alzar la mano (Ariosto). Più comune con i sign. giuridici del verbo interdire,...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...