COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] residente presso l'imperatore ma destinato in quella circostanza adagire nelle regioni tedesche del Centro e del Sud. Il ).
Nella sua intensa e molteplice attività, il C. si interessò anche a un ardito progetto concepito da un cittadino di Leopoli ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] del disonore di colui che aveva colpito, ma non l'interesse generale.
Seguendo tale impostazione il F. superava la mera nell'opera del F. l'indagine dei motivi che spingono adagire ha la portata generale di discernere le azioni utili alla società ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] glossatori ormai definitivamente tramontato, non è priva di interesse nella storia del diritto del sec. XVI: Tractatus commerciorum et usurarum. Sui motivi che indussero il C. adagire in questo modo si possono avanzare soltanto delle ipotesi. Può ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] nuova veste poté convincere il cardinale Pico adagire sul pontefice perché rinnovasse la Congregazione della direzione scienze.
Della sua opera, che anticipa quelle ricerche linguistiche che interesseranno il Vico, il B. inviò esemplari a M. Egizio ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] suoi centri di interesse si spostavano definitivamente a Torino. Dopo l'annullamento della sua prima elezione ad Avigliana (Torino) ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei confronti di Cadorna, tanto che la polemica di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] trasmessa era quella di un uomo spregiudicato e interessato solo ad accrescere il più velocemente possibile le proprie ricchezze in cardinale nipote, in grado di cumulare ogni incombenza e di agire da vero e proprio alter ego del papa, alla stregua ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] era giunto il momento di agire. La soluzione alla quale era e la decisione del 2 aprile di resistere "ad ogni costo", giunsero per lui i "poteri illimitati" fare il consulente e l'avvocato per clienti interessati a rapporti con l'Italia.
Fu in questo ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] stretto rigore, il loro agire quali sapientes non è parte dell'imperatore. Tale fu l'interesse suscitato dall'apporto da essi fornito per la storia d'Italia [Medio Evo], CVII, Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di Bologna e ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] : 1) se il marito possa agire contro il costituente di dotis datio studi romanistici inglesi ricercando le ragioni del rinnovato interesse sia in Inghilterra, sia, in modo diverso opera sono sorte lunghe polemiche: ad esempio, laddove il C. afferma ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] come su quello francese, è che il suo agire deciso fosse ispirato, oltre che da salda fede ad esempio compiere a G. Barbarigo una visita nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...